Documento conclusivo del Consiglio generale della Cisl di Puglia
CISL PUGLIA - Il Consiglio Generale della CISL di Puglia, riunitosi il 20 luglio 2009 approva la relazione della Segreteria ed il contributo del Segretario Organizzativo Paolo Mezzio.
Il C.G. giudica decisiva per il futuro del Paese la definizione di un quadro di riforme che, attraverso il contributo delle parti sociali, sappia assicurare stabilità economica, riequilibrio e coesione sociale, modernizzazione delle strutture pubbliche e dei processi economici, nel rispetto dei principi e dei valori del lavoro insieme a quelli della libertà e della dignità di ogni persona, senza distinzioni di genere, di età e di razza.
Di fronte alla gravità della situazione economica e sociale del Paese, resa ancora più difficile dalle condizioni nelle quali operano le aziende e vivono i cittadini delle aree più deboli, il sindacato deve mettere in campo ogni azione contrattuale idonea a rafforzare il clima di collaborazione tra istituzioni, imprese e lavoratori, per definire programmi ed iniziative utili al superamento delle attuali difficoltà.
Il C.G. giudica, pertanto, positivamente l’azione sviluppata dalla Confederazione che ha portato all’assunzione da parte del Governo di importanti decisioni che hanno recepito le proposte della CISL, a partire, dal potenziamento degli ammortizzatori sociali e dal rafforzamento salariale dei contratti di solidarietà e, per quanto riguarda le imprese, dal sostegno alla crescita con la detassazione del 50% degli utili reinvestiti, dall’accelerazione nei pagamenti da parte delle P.A., dalla riduzione del costo del gas per la produzione. Altrettanto positivo è il giudizio sul risultato a cui si è pervenuti nei riguardi della P.A. con la riserva dei posti per i precari nei concorsi pubblici 2010-2012 e con il ripristino delle condizioni per la contrattazione del salario di produttività.
Il C.G. della USR ritiene, inoltre, indispensabile che l’azione della Confederazione si spinga ora più in profondità sul terreno della tutela della famiglia e della rivalutazione del potere d’acquisto delle pensioni, individuando le risorse necessarie a raggiungere tale obiettivo. A tal proposito, anche in conformità alle iniziative che la USR ha avviato con specifiche intese con Regione ed Associazioni, il C.G. giudica positivamente il concreto sostegno ad una politica che intervenga per rafforzare e sostenere l’azione delle famiglie, a partire dalle politiche per i giovani, per gli anziani e dalle necessità dei non autosufficienti. Per questi ultimi il C.G. sottolinea l’importanza e la positività del Protocollo d’intesa sottoscritto tra R. Puglia e OO.SS., in particolare quanto attiene il tema della non autosufficienza, il cui DDL in itinere dovrà trovare adeguate risposte ed impegni sostanziali.
In merito alle decisioni di natura fiscale adottate dal Governo il C.G. condivide il giudizio parzialmente positivo espresso dalla Confederazione sugli interventi di contrasto ai processi di emigrazione dei capitali insieme alla sollecitazione a riprendere una decisa e complessiva lotta all’evasione a partire dal ripristino della tracciabilità dei pagamenti.
Il C.G. della USR, poi, esprime apprezzamento e condivisione per l’impegno che la Confederazione sta mettendo in campo per sbloccare gli investimenti in infrastrutture. In particolare nelle regioni economicamente e socialmente più deboli, a partire da quelle meridionali, si avverte la necessità di accelerare la spesa pubblica e di orientarla verso progetti di indiscussa valenza economica e sociale. A questo obiettivo devono contribuire istituzioni, imprese e sindacati puntando alla realizzazione di un “patto per la responsabilità nel Mezzogiorno”. La Puglia si presenta a questo appuntamento con una elaborazione programmatica che, riassunta in una piattaforma approvata il 26 giugno 2009 dai quadri dirigenti della CISL, della CGIL e della UIL pugliesi, apre una decisiva stagione di confronto con la Regione e con la associazioni datoriali e che si arricchirà di analoghe articolazioni progettuali e contrattuali in tutti i territori.
A tal proposito il C.G. condivide la sollecitazione che la CISL pugliese sta rivolgendo al Presidente della Giunta regionale perché assuma con maggiore determinazione e direttamente il coordinamento delle iniziative e del confronto con il sindacato, attesi i ritardi e le incertezze del dialogo sociale e le difficoltà a definire processi di concertazione su materie fiscali, di programmazione territoriale per aree vaste, di efficienza dei servizi per la salute, di riduzione del precariato a carico della Regione.
Il C.G. esprime, infine, soddisfazione per il completamento del progetto di assetto della Segreteria della USR e sollecita la Segreteria stessa a proseguire il lavoro di coordinamento e rilancio dell’azione organizzativa già avviata con il Congresso.
Approvato alla unanimità.