Forum di Taranto delle associazioni di ispirazione cattolica: presente alla manifestazione di Bari

CISL TARANTO - Il FORUM TERRITORIALE di Taranto, delle persone e delle associazioni d’ispirazione cattolica nel mondo del lavoro, composto da Cisl, Movimento Cristiano dei Lavoratori, Compagnia delle Opere, Confartigianato, Confcooperative, Acli, condivide e fa propri i contenuti del documento unitario “Classe dirigente, Bene comune, Sviluppo. Ripartire dai valori per un nuovo Mezzogiorno” a base della manifestazione nazionale del 28 settembre 2010 che si terrà in contemporanea a Bari, Napoli, Palermo, Reggio Calabria.
In particolare il FORUM TERRITORIALE considera necessario che l’Italia si interroghi sul proprio futuro, per confermarsi Paese sviluppato in grado di assicurare ai cittadini e alle famiglie prospettive di lavoro e di benessere sociale in tutti i territori, recuperando in particolare i ritardi di sviluppo economico ed occupazionale del Mezzogiorno.
Esso, altresì, condivide le recenti posizioni espresse dalla Conferenza Episcopale Italiana, che auspica la crescita del senso civico della popolazione, il superamento specie al Sud dell’inadeguatezza delle classi dirigenti e la mobilitazione di energie del mondo del lavoro, per concorrere al riscatto economico del Mezzogiorno.
Il FORUM TERRITORIALE concorda che il rafforzamento del Federalismo fiscale – vera e propria sfida per il Sud del Paese - possa costituire recupero di responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche a vantaggio di infrastrutture, servizi alle persone e alle famiglie e di un uso appropriato dell’ambiente.
Ciò implica, pertanto, istituzioni autorevoli e lungimiranti, una società civile attiva e responsabile protagonista di un progetto educativo, culturale, economico e sociale per la rinascita delle aree del Mezzogiorno italiano.
Il FORUM TERRITORIALE fa proprio l’impegno a mobilitarsi rispondendo all’appello del Pontefice Benedetto XVI che, in più occasioni, ha chiamato i cattolici a farsi classe dirigente e ad operare per far sorgere una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile.
Inoltre, sostiene che la via maestra per rispondere ai problemi occupazionali al Sud è quella di favorire le imprese che investono in mezzi tecnici e risorse umane, con regolari rapporti di lavoro, così da far emergere il lavoro sommerso anche impegnando risorse pubbliche dedicate alla politica del lavoro.
Le pubbliche istituzioni, anche mediante l’utilizzo dei Fondi sociali europei, devono sostenere programmi di promozione alla legalità e al rispetto delle regole, devono favorire la partecipazione sociale e la responsabilità sociale, contrastando il lavoro sommerso, lo sfruttamento degli immigrati e l’influenza della criminalità organizzata.
Il FORUM TERRITORIALE, infine, concorda sulla necessità di contrastare la povertà dilagante, in particolare delle famiglie numerose i cui componenti siano esposti al rischio di disoccupazione e delle persone sole o non autosufficienti.
Per tutte le ragioni evocate, Cisl, Movimento Cristiano dei Lavoratori, Compagnia delle Opere, Confartigianato, Confcooperative, Acli, del territorio ionico nel preannunciare la loro partecipazione, il 28 settembre 2010, alla manifestazione che si terrà a Bari, fanno appello a tutto l’associazionismo del mondo cattolico, agli intellettuali ed a tutte le personalità che condividono dette aspirazioni, ai politici ed agli amministratori che vogliono tradurre questi impegni in azioni istituzionali, affinché aderiscano all’iniziativa ed aiutino con il loro sostegno la mobilitazione del mondo cattolico e di tutte le persone di buona volontà.