Cgil, Cisl e Uil di Capitanata, lettera aperta al Sindaco Mongelli

CISL FOGGIA - I Segretari Generali di CGIL, CISL e UIL di Foggia, Mara De Felici, Emilio Di Conza, Giovanni Ricci, hanno inviato una lettera aperta al Sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, per esporre considerazioni e preoccupazioni del sindacato confederale di Capitanata sull’attuale situazione sociale, politica ed economica della Città di Foggia. Ecco il testo della lettera:

Egregio e caro Sindaco di Foggia,
la grave situazione sociale, economica e finanziaria, di cui Ti sei fatto carico alla guida dell’Amministrazione Comunale, coincide sicuramente con il momento più difficile della storia politico-amministrativa della Città di Foggia.
In una crisi globale che investe l’Italia e ancor più pesantemente il Mezzogiorno, a Foggia siamo di fronte all’urgente necessità di risanare dalle fondamenta il bilancio dell’Ente comunale, modificando radicalmente l’agire politico, per restituire una speranza di crescita futura e di benessere alla comunità foggiana e, soprattutto, alle sue nuove generazioni.
Dopo anni di gestioni politiche e finanziarie, troppo spesso clientelari e scellerate, per Foggia è arrivato il tempo delle scelte decisive, sulla base delle quali l’intera comunità cittadina - dal mondo produttivo alle categorie dei lavoratori, dai giovani ai pensionati - sarà chiamata a pagare un alto costo, in termini d’impegno e sacrifici, per i prossimi decenni.
Per questo, unitamente all’assunzione di responsabilità della classe dirigente comunale di cui Ti stai facendo promotore, è assolutamente essenziale il più ampio e reale coinvolgimento degli attori sociali, per condividere le azioni da porre in atto per portare la Città oltre il guado della crisi, superando lo spettro del dissesto finanziario.
La partecipazione democratica dei corpi intermedi alle scelte politiche decisive per il futuro di Foggia, in particolare quelle che incidono sensibilmente su beni e servizi pubblici, deve però trovare concretezza, attraverso una pratica più efficace di confronto e condivisione. E’ quindi opportuno aprire una fase nuova di concertazione, in cui tutte le parti in gioco partecipano ai processi decisionali inclusivi all’interno di un contesto univoco, riconoscibile e scandito temporalmente.
Solo in questo modo sarà consentito agli attori sociali di contribuire effettivamente e responsabilmente alle scelte per risanare l’Ente comunale, mettendo così al servizio della Polis le numerose competenze ed esperienze significative, che sono presenti nel tessuto sociale, economico e produttivo della comunità foggiana.
In questa direzione, CGIL CISL e UIL di Capitanata Ti confermano sostegno e disponibilità a collaborare per il rilancio della nostra amata Foggia e per porre insieme le condizioni, stabili e durature, per costruire finalmente una Città a misura di uomini e donne, che ponga al centro la cultura, la partecipazione ed il lavoro.