Cisl, Cgil e Uil di Lecce: dopo il furto alla Asl no maneggio di denaro dei lavoratori
FIM - A seguito del furto di denaro avvenuto nei giorni scorsi al Centro Unico di Prenotazioni della ASL di Lecce presso l’Ospedale di Casarano e alla luce dell’approfondimento della vicenda con i massimi dirigenti della ASL Leccese, avvenuto ieri, nell’ambito dell’incontro sindacale sulle prossime gare d’appalto del settore informatico, le scriventi Segreterie rendono noto che da Lunedì mattina, prossimo venturo, nessun lavoratore/operatore addetto al CUP della ASL, in qualunque struttura e/o Ospedale, maneggerà denaro riveniente dal pagamento del ticket da parte degli utenti. La decisione si rende necessaria non solo per le questioni collegate alla responsabilità e alla sicurezza dei lavoratori ( che, inoltre, non percepiscono nessuna indennità di maneggio denaro, così come regolato dal Contratto di lavoro e più volte richiesta alle aziende di appartenenza), ma, soprattutto, perché la Dirigenza della ASL di Lecce ha chiarito, una volta per tutte, che i lavoratori delle aziende esterne NON sono abilitati,nè autorizzati, a ricevere e maneggiare (ancor meno tenere in custodia, seppur temporanea) il denaro.Siamo consapevoli delle probabili difficoltà che si genereranno nella gestione dei CUP ma, per noi sindacato, la decisione è di fondamentale importanza per la correttezza della mansione del lavoratore e per la sua piena tutela.