Cisl, Cgil, Uil di Taranto: ripresi i rapporti sindacali con il Sindaco

CISL TARANTO - Un recente incontro tenuto dai Segretari generali Luigi D’Isabella (Cgil), Daniela Fumarola (Cisl), Giancarlo Turi (Uil) con il Sindaco di Taranto Ezio Stefàno, ha ufficialmente marcato la ripresa dei rapporti sindacali confederali con la Città capoluogo.
I leader di Cgil, Cisl e Uil hanno rappresentato al primo cittadino la serie di questioni vertenziali inerenti alla Città e al territorio ionico, con particolare riguardo al ruolo che intende svolgere l’Amministrazione comunale in ordine: alle Politiche di sviluppo (centrale Enipower, Consulta provinciale, Area Vasta, cantierizzazione opere pubbliche, raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani), alle Politiche occupazionali (Teleperformance, previsioni di bilancio), ai Provvedimenti in materia ambientale (barrieramento parchi minerali Ilva, Quartiere Tamburi), ad ulteriori problematiche (tavolo per la legalità insediato in Prefettura, no al massimo ribasso nei pubblici appalti, all’Accordo di programma in scadenza sul Polo universitario ionico, ecc.).
Il Sindaco Stefàno ha sottolineato la necessità ed ha dichiarato la propria disponibilità ad un lavoro comune con le OO.SS. confederali, a partire dalle tematiche occupazionali e dalle risposte che si devono attendere dai molteplici fronti aperti, come Cementir, Porto, Enipower, opere pubbliche, la variante Salinella, Arsenale MM., che possono anche trovare nella Consulta per lo Sviluppo, presso la Provincia, il luogo privilegiato dove istituire un centro unico di responsabilità, per lo sviluppo e l’occupazione, che valga sempre e per tutti.
Quanto ai temi ambientali il Sindaco ha additato l’atteggiamento di chi aprioristicamente contesta i dati forniti dall’Arpa, dal Cnr, auspicando che Taranto si esprima con voce unica su tali questioni, con il contributo di esperti che siano espressione di ogni componente istituzionale e sociale, per promuovere confronti, seri, competenti e dotati di fondamento scientifico.
Il Sindaco ha, inoltre, dichiarato di condividere e apprezzare il processo di compatibilità in atto nel sistema industriale ionico, perché sia rispettato l’ambiente ed ha, al contempo, giudicato nemici degli interessi dei tarantini quanti demonizzano l’Ilva.
Taranto deve preservare, ha concordato Stefàno, il proprio apparato industriale, puntando alla sostenibilità delle produzioni, alla salute e alla sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente circostante.
In particolare sulla realizzazione del barrieramento e sulla nuova centrale Enipower il Comune non solo considera queste come due priorità ma, a breve, sarà risolta la contraddizione tra l’esigenza che la seconda venga realizzata e il ricorso che è promosso, così come ha anche fatto la Regione Puglia.
Per quanto riguarda poi le verifiche periodiche degli Atti d’Intesa, il Sindaco ha convenuto sul fatto che da tre anni non si riunisce il tavolo specifico, impegnandosi a rilanciare la propria iniziativa anche in riferimento al risanamento dei Tamburi, alle colline ecologiche, ecc.
Per quanto riguarda, infine, la richiesta di Cgil, Cisl e Uil di confrontarsi sui contenuti del Bilancio comunale e conoscere quali opere pubbliche saranno realizzate nel territorio comunale di Taranto, il Sindaco si è impegnato a convocare le OO.SS. confederali entro i successivi 10 giorni dall’imminente approvazione tecnica dello stesso Bilancio, che ha l’obiettivo esclusivo di far venir fuori definitivamente dal dissesto finanziario il Comune, da gennaio 2012.
Il Sindaco ha assunto su tutti gli argomenti rappresentati, l’impegno di programmare incontri tematici con Cgil, Cisl e Uil, entro la fine del corrente mese.