Cgil, Cisl e Uil: bene la stabilizzazione dei lavoratori forestali ed irrigui avviata dalla Giunta regionale
CISL PUGLIA - Le Federazioni Regionali di categoria FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL di Puglia esprimono un giudizio positivo sui risultati conseguiti fino ad ora con la Regione Puglia sul percorso di stabilizzazione dei lavoratori forestali ed irrigui, avviati con il confronto con l’attuale Giunta Regionale dal 2006 e concretizzatosi con l’accordo quadro sottoscritto tra le OO.SS. Regionali CGIL CISL e UIL e il presidente della Giunta Regionale on. Nichi Vendola il 31.7.2009.
Infatti con tale accordo è con la variazione di Bilancio 2009 approvata in Giunta il giorno 8 settembre u.s. si avvia a chiusura il percorso vertenziale per la stabilizzazione dei lavoratori forestali ed irrigui aperto dalle federazioni Regionali di categoria.
Percorso che ha avuto una accelerata dal 2006 con il recepimento del Contratto Integrativo Regionale dei Forestali sottoscritto il 2002 e mai approvato dalla Giunta FITTO e con gli accordi con l’ ass. Russo e Stefàno che gradualmente in tutti questi anni dal 2006 al 2009 è stato proiettato al raggiungimento per tutti i lavoratori alle 180 giornate lavorativi.
Per il 2009 con la variazione di bilancio si sono costruite le condizioni per il rispetto di tali impegni per l’effettuazione di 180 giornate lavorative, come confermato dal neo assessore Dario Stefano.Percorso che v’à completato con la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato, superando la stagionalità e dando al settore forestale un organico completo e professionalizzato in grado di intervenire, rilanciare e aumentare il nostro patrimonio forestale e la salvaguardia e tutela dell’ambiente.
Impegno altresì assunto con l’assessorato alla trasparenza che gradualmente in questi anni ha visto aumentare le giornate lavorative nel settore irriguo con l’aumento seppur parziale per il 2009.
Congiuntamente all’obiettivo di licenziare entro l’anno la legge di riordino del settore e costituzione di una Agenzia mista in grado sia di gestire e intervenire nelle politiche integrali del settore dell’ acqua sia di garantire l’occupazione e la stabilizzazione del lavoro con il tempo indeterminato.
A tal fine nell’incontro del 17 settembre u.s. si è convenuto di rincontrarsi entro la prima decade di Ottobre per confrontarci sulla proposta di legge e sulle modalità e termini di tale trasformazione.
Le OO.SS. nel prendere atto di tali impegni della Regione Puglia continueranno a mantenere dai prossimi giorni alto il livello del confronto e della mobilitazione per rendere cogente e concreti tali risultati,frutto della nostra capacità contrattuale e di lotta che ha trovato ascolto nelle volontà politiche Regionali e nelle scelte di chi ha deciso di stare dalla parte del lavoro e contro la precarietà.
La lotta sindacale e l’unità ha pagato.