Fim Cisl Foggia; Consiglio direttivo: Non solo ammortizzatori sociali. Servono nuove politiche per far ripartire l’economia in Capitanata

FIM - “Rilanciare l’azione propulsiva per lo sviluppo ed occupazione in Capitanata” è l’obiettivo ribadito nel corso del Consiglio direttivo della Fim Cisl di Foggia, svoltosi alla presenza del segretario generale della Cisl di Foggia, Emilio Di Conza, e del segretario generale regionale della Federazione Metalmeccanici, Antonio Spinelli. “Per contrastare i pesanti effetti della crisi sui siti industriali del territorio provinciale di Foggia non è più sufficiente la pur necessaria azione difensiva condotta attraverso l’applicazione degli ammortizzatori sociali”, ha rilevato il segretario generale della Fim Cisl di Foggia, Filomena Campodipietro. Secondo la sindacalista, “occorre da parte di tutti, dal sindacato alle istituzioni, promuovere politiche in grado di riattivare l’economia ed i consumi, sia a livello nazionale che territoriale. La Capitanata, come il resto del Mezzogiorno, è in forte sofferenza dal punto di vista occupazionale: soprattutto le piccole e medie aziende non riescono a ripartire al meglio e registrano livelli di produzione ancora del tutto insoddisfacenti”. La Fim Cisl di Foggia è particolarmente preoccupata per la situazione nel Contratto d’Area di Manfredonia, dove “se non si porranno le condizioni infrastrutturali ed economiche per indurre le aziende a fare nuovi investimenti, appare difficile arrestare il declino e la perdita di posti di lavoro”. Nel direttivo del sindacato dei metalmeccanici della Cisl, tenutosi “all’insegna dell’unità intenti e degli obiettivi da perseguire”, è stata altresì manifestata soddisfazione per l’aumento della produzione attualmente registrato alla Sofim di Foggia. E’ inoltre stato auspicato che, attraverso una strategia di ‘efficientamento’ del prodotto, anche l’Alenia possa presto tornare a viaggiare su valori consistenti di produzione. In questa direzione, “costituisce una garanzia l’alto livello tecnologico e di innovazione realizzato presso lo stabilimento di Foggia”, rileva Campodipietro, che confida molto nell’auspicato arrivo della nuova produzione del Dash9 Boeing 787“al fine di rilanciare l’Alenia verso una serena prospettiva occupazionale per i prossimi anni”. Dal direttivo della Fim, è giunto il pieno sostegno all’azione della Cisl territoriale e nazionale. La categoria dei metalmeccanici sarà in prima linea alla manifestazione nazionale del 18 giugno. “Cisl e Uil saranno in piazza a Roma – ha detto il segretario Cisl, Emilio Di Conza - per chiedere una riforma fiscale che abbassi la pressione sui redditi da lavoro e da pensione ma anche misure più efficaci per lo sviluppo e il lavoro, oltre a maggiori risorse per la non autosufficienza. Vogliamo riportare al centro della discussione i veri problemi della gente, a partire da quelli provenienti da una tassazione che penalizza le famiglie, diminuisce il potere d’acquisto e indebolisce l’economia. Bisogna ridurre il carico fiscale sul lavoro dipendente e sul costo del lavoro, aumentandolo sulle rendite finanziarie. Tutte le categorie del lavoro, a partire da quella rappresentata dalla Fim – ha detto Di Conza - faranno sentire la loro voce per una battaglia giusta e opportuna per riattivare i consumi e la crescita del Paese”.