Licenziamenti Asl; Cisl, Fp, Fnp e Medici: il Prefetto ci convochi alla presenza dei parlamentari ionici

CISL TARANTO - I Segretari generali, Daniela Fumarola della Cisl, Cosimo Nasole della Funzione Pubblica (Fp) Cisl, Tommaso Bruno della Federazione Nazionale Pensionati (Fnp) Cisl e Angelo Triarico della Cisl Medici, con riferimento all’avvenuto licenziamento (ex deliberazione 2125 del 13 luglio 2011, sulla scorta dell’art. 16, comma 8 DL 98/2011, convertito con modificazioni nella L.n. 111/11) di 51 operatori, tra medici, veterinari e farmacisti della Asl di Taranto, già assunti a tempo indeterminato (ex art. 3, comma 40 della L.R. n. 40/2007) dalla Regione Puglia, hanno segnalato per iscritto al Prefetto, Dott.ssa Carmela Pagàno, i rischi connessi alle specifiche ricadute sul versante non solo giuridico derivanti dal licenziamento degli interessati ma anche alla minore qualità e quantità delle prestazioni sanitarie pubbliche ai cittadini, atteso anche che detti licenziamenti seguono ad altri che hanno già riguardato, i mesi scorsi, un numero molto consistente di personale infermieristico.
Di recente, hanno sottolineato gli esponenti della Cisl, nel corso di uno specifico incontro con le Organizzazioni sindacali territoriali e categoriali, il neo Direttore Generale della stessa Asl ha reso noto che i contenuti del Piano di rientro sanitario e di Riordino della rete ospedaliera, della Regione Puglia, potranno portare nel breve tempo alla chiusura di ulteriori reparti .
Cisl, Fp Cisl, Fnp Cisl e Cisl Medici hanno, dunque, chiesto alla Dott.ssa Pagàno di essere convocate con urgenza auspicando la presenza, allo stesso incontro, dei Parlamentari ionici, essendo del tutto evidente che le questioni esposte, configurando il grave rischio di interruzione di pubblico Servizio Sanitario Nazionale, richiedano un intervento legislativo mirato, ad esempio di deroga temporale, da perfezionare però prima dell’imminente pausa estiva.