News       Pubblicata il

McDonalds Taranto: Fisascat, si apre uno spiraglio per i lavoratori


McDonalds Taranto: Fisascat, si apre uno spiraglio per i lavoratori

FIST CISL | FISASCAT | FELSA - Potrebbe aprirsi uno spiraglio per tutti i 32 dipendenti di fatto lasciati a casa dall’1 settembre scorso dalla ADG s.r.l. e già impegnati presso il ristorante McDonald’s Auchan di Taranto, dal momento che la stessa multinazionale americana, nel corso di un recente incontro presso la Direzione provinciale del lavoro, presenti anche i Sindacati, ha dichiarato di volerli riassumere a parità di condizioni contrattuali.
“Assistiamo però ad un paradosso che rasenta l’incredibile” dichiara Antonio Arcadio, Segretario generale della Fisascat Cisl ionica “dal momento che l’unica condizione posta dai manager di McDonald’s è che tutti i lavoratori risolvano definitivamente i loro rapporti di lavoro con dimissioni o tramite presentazione di lettera di licenziamento da parte di ADG s.r.l. e, tuttavia, non tutti i 32 lavoratori si dichiarano d’accordo con tale richiesta”.
Il Segretario generale della Fisascat rincara: “Il momento storico che la città di Taranto vive, sul versante della crisi economica ed occupazionale, dovrebbe consigliare maggiore prudenza agli interessati, a fronte di ricadute occupazionali che di fatto coinvolgono, come in questo caso, anche i rispettivi nuclei familiari, per cui nel rispetto di leggi e contratto auspichiamo che essi non sprechino detta opportunità”.
Ulteriore effetto virtuoso – conclude Arcadio - correlato all’accettazione della proposta McDonald’s che, in caso contrario, lascerebbe definitivamente la Città “è nel fatto che questo brand ha un effetto di trascinamento economico e di immagine particolarmente importante tanto per il territorio quanto per la stessa galleria Auchan, per cui sarebbe davvero delittuoso da parte di chiunque ignorare anche le opportunità legate alla sua permanenza a Taranto”.

Torna indietro
Stampa
powered by: mediaweb-grafic