Lavoratori agricoli e florovivaisti: Castellucci, Fai Taranto; forte impegno unitario per la piattaforma del settore
FAI - Nei giorni scorsi, presso la sala riunioni del Centro Polisportiva Magna Grecia a Taranto, si sono riuniti i direttivi unitari della FAI Cisl – UILA Uil – FLAI Cgil, per illustrare ai lavoratori agricoli a tempo determinato e indeterminato, l’ipotesi di piattaforma predisposta dalle tre OO.SS. del nuovo contratto provinciale di lavoro degli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Taranto ed inviata alle Organizzazioni professionali provinciali di categoria (CIA-COLDIRETTI-CONFAGRICOLTURA) il 30 settembre 2011.
I lavori si sono svolti alla presenza dei rispettivi Segretari Provinciali Antonio CASTELLUCCI, Antonio TRENTA e Cosimo STASI, dei membri dei tre direttivi sindacali, dei capi lega e di tanti lavoratori, dell’Assessore provinciale al lavoro e formazione professionale Luciano DE GREGORIO, dei segretari regionali della FAI Cisl Paolo FRASCELLA e della FLAI Cgil Giuseppe DE LEONARDIS e del segretario nazionale della FAI Cisl Stefano FAIOTTO, a cui sono state affidate le conclusioni dei lavori.
Il Segretario generale della Fai Cisl ionica, Antonio Castellucci ha sottolineato il forte impegno unitario delle tre Federazioni nell’elaborare l’ipotesi di piattaforma. La proposta rappresenta, in sintesi, un modello di sistema con le OO.PP. per un concreto rilancio di tutto il settore agricolo, il rafforzamento della bilateralità al fine di migliorare la qualità della contrattazione territoriale (salario e professionalità degli addetti) inserendo norme e strumenti utili all’emersione del lavoro nero e irregolare, alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e quindi al riconoscimento al lavoratore della giusta dignità.
Paolo Frascella Segretario generale della Fai di Puglia ha auspicato da subito, come da tradizione per il territorio tarantino, un vero e costruttivo confronto con le OO.PP. partendo non solo dall’ipotesi di piattaforma ma anche dall’avviso comune regionale sottoscritto tra le parti il 14 giugno 2011.
I responsabili comunali della FAI Cisl intervenuti, Gianna Leone, Annarita Sanseverino e Gennaro Coppola hanno evidenziato il forte impegno della Federazione sul territorio e ribadito alla presenza anche delle istituzioni che occorrono regole da rispettare da parte delle aziende, nell’interesse della persona-lavoratore. Hanno rimarcato come l’applicazione del contratto provinciale degli operai agricoli, mediante l’impegno del Sindacato di diffusione delle regole e di dialogo con i lavoratori, sia segno di effettiva attenzione verso una categoria spesso definita debole. Hanno rilevato quanto opportuno sia sollecitare attraverso le istituzioni e gli organismi preposti controlli più serrati per la verifica del rispetto di leggi e contratti nel settore ed hanno richiesto, inoltre, maggiore attenzione e vigilanza all’utilizzo dei voucher in agricoltura, vista la debolezza del settore sono spesso oggetto di utilizzo improprio.
Il Segretario nazionale Stefano Faiotto, ha voluto porre l’accento nelle sue conclusioni, sulll’importanza fondamentale della contrattazione di secondo livello, quale vero strumento principale e regolatore delle dinamiche del lavoro in ambito territoriale, in quanto la contrattazione nazionale non può sostituirsi a quella provinciale.
Ha evidenziato che le buone relazioni sindacali nazionali nel settore agricolo, in primis con le OO.SS. e poi con le OO.PP. ha permesso, soprattutto negli ultimi anni, di sviluppare organismi bilaterali nazionali e territoriali, i quali si stanno ormai rivelando efficaci e fondamentali, nell’affrontare problemi legati al MdL e al Welfare Contrattuale.
Ha voluto ricordare che al Sindacato oggi, viene richiesta la giusta mentalità positiva, in quanto ci aspetta un ruolo molto arduo e di grande responsabilità, ma che attraverso anche l’unità d’intenti porterà sicuramente a ottenere considerevoli ed apprezzabili risultati, a favore dei lavoratori delle loro famiglie, degli immigrati e anche delle stesse aziende del settore.
Il segretario Faiotto, ha sottolineato come la piattaforma presentata dalle tre OO.SS. ioniche tiene concretamente conto dell`attuale andamento dell`economia del settore e della realtà provinciale, evidenzia per esempio le proposte riguardanti la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, la ricerca di maggiore stabilità occupazionale, il rispetto del diritto alla riassunzione attraverso la volontà per iscritto del lavoratore agricolo all’azienda dopo il licenziamento, l’eventualità di accantonare il TFR nell’ente bilaterale e la possibilità così come avviene nel settore edile che l’ente bilaterale rilasci alle aziende agricole il Durc. Altrettanta importanza riveste a Taranto l`insediamento dell`Osservatorio permanente sulla sicurezza per l`agricoltura e l`edilizia costituito il 28 ottobre scorso presso la Prefettura, alla presenza del sottosegretario all`Interno. L’Osservatorio intende agevolare il coordinamento tra gli enti, le Istituzioni e le parti sociali, potenziando l`azione di controllo e rendendo più efficace la prevenzione nel settore.