Democrazia economica: Colecchia, necessaria la partecipazione dei lavoratori negli organi societari

FIBA - Si è tenuto a Giovinazzo il seminario sulla Democrazia Economica e l’azionariato dei lavoratori, organizzato dalla FIBA di Bari e dalla FIBA di Puglia.
L’iniziativa, che ha visto la presenza di un centinaio di quadri sindacali della FIBA, la federazione che raggruppa i bancari e gli assicurativi della CISL, è stata aperta dal saluto di Maria Teresa de Troia - segretario generale della FIBA di Bari - che ha sottolineato come l’obiettivo del seminario fosse quello di fornire ai rappresentanti sindacali di base una prima informativa su un tema di grande importanza ed attualità quale quello della democrazia economica.
La relazione introduttiva di Germano Caruso – segretario generale della FIBA di Puglia - ha evidenziato come il Sindacato, quale espressione del mondo del lavoro, non può più stare fuori dagli organismi aziendali e limitarsi a contrattare con le diverse controparti, ma deve avere un’assunzione diretta di responsabilità nell’indirizzo, nel controllo e, se possibile, nella gestione delle imprese, anche e soprattutto quelle bancarie.
L’intervento del prof. Gianfranco Viesti - docente universitario ed assessore regionale - dopo una disamina della situazione economica generale, è stato caratterizzato dall’illustrazione nel dettaglio dei disegni di legge sull’argomento tuttora all’esame del Parlamento, spiegando come l’attuale riforma del diritto societario con l’avvento del sistema dualistico possa favorire la presenza del fattore lavoro almeno negli Organismi di sorveglianza.
Giulio Colecchia - segretario generale della USR di Puglia - ha sostenuto come un moderno sindacato, senza rinunciare al suo radicamento sociale e sempre attento alle condizioni di lavoro dei propri associati, deve cercare di proiettarsi nella sfera istituzionale conseguendo attraverso la partecipazione collettiva dei lavoratori al capitale l’inserimento di propri rappresentanti all’interno degli organi societari.
Il dibattito che ne è seguito ha contribuito a chiarire i dubbi e le perplessità scaturite dagli interventi di una platea interessata ed attenta ed a meglio esplicare, attraverso le risposte ai questiti, le difficoltà legislative da superare e la validità della proposta sindacale.
I lavori sono stati conclusi dall’intervento di Giacinto Palladino -segretario nazionale FIBA- il quale ha precisato che per la FIBA e la CISL l’obiettivo della partecipazione deve essere conseguito attraverso la via contrattuale, ma puntualizzando che sia oramai indispensabile una regolamentazione di sostegno in grado di rimuovere gli ostacoli alla libera intesa delle parti sociali.