Ilva: la Scuola solidarizza con i lavoratori del siderurgico di Taranto
CISL SCUOLA - L’atteso annuncio della firma del protocollo d’intesa tra governo ed istituzioni territoriali, con lo stanziamento di 336 milioni di euro destinati alla bonifica e alla riqualificazione ambientale, non ha mitigato il clima rovente che si è creato tra i lavoratori dello stabilimento ILVA in seguito alla diffusione delle notizie relative ai provvedimenti della magistratura.
In un momento di profonda crisi economica, quale quello che stiamo attraversando, il rischio di perdere 20.000 posti di lavoro, tra diretti ed indotto, deve essere scongiurato ad ogni costo in quanto i riflessi negativi sarebbero insostenibili per l’economia del territorio ionico, già duramente provato.
Le segreterie della Cisl Scuola, Flc Cgil e Uil Scuola di Taranto manifestano piena solidarietà e vicinanza a tutti i lavoratori del più grande stabilimento siderurgico d’Europa.
Auspichiamo il raggiungimento di una soluzione rapida che permetta di garantire, nel più breve tempo possibile, la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali nella piena consapevolezza della necessità di coniugare la tutela del lavoro con la tutela della salute e della sicurezza , dentro e fuori lo stabilimento Ilva.
L’auspicio è che vi sia l’assunzione, responsabile e condivisa, di impegni concreti da parte dell’impresa, del Governo nazionale, della Regione e degli Enti locali affinché Taranto possa dare avvio ad un nuovo percorso in cui l’ecocompatibilità ambientale rappresenti l’obiettivo fondamentale a tutti livelli e per tutti i tarantini di oggi e di domani.