Elezioni: Sicet Cisl, appello ai candidati pugliesi in parlamento
La segreteria del sindacato inquilini auspica più ´politica abitativa´ tra priorità degli eletti
CISL PUGLIA - A meno di 20 giorni dal rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato, il sindacato inquilini della Cisl invita i candidati regionali e i loro partiti ad un impegno concreto a favore della ‘buona Politica abitativa’ che sia in grado di calmierare gli affitti e fermare gli sfratti.
Guardando a queste priorità il Sicet ritiene indispensabile che il nuovo Parlamento ponga il problema dell’abitare tra le priorità da affrontare per scongiurare, già dalle prossime settimane, il rischio per centinaia di migliaia di famiglie, di rimanere senza un tetto. Per la sola Puglia va ricordato che ci si riferisce a 10 mila nuclei a rischio sfratti mentre giacciono 30 mila richieste di ‘4 mura’ a canone sociale.
“Mi rivolgo ai candidati di Camera e Senato – è l’appello del Segretario del Sicet di Puglia, Paolo Cicerone – affinché, una volta eletti, non sottovalutino l’importanza strategica di quattro proposte che possono portare sollievo alle troppe criticità abitative così evidenti in Puglia: a) ampliare l’offerta abitativa in affitto rendendola compatibile con i redditi della ‘domanda’ attraverso un Piano pluriennale di Edilizia residenziale pubblica; b) riformare l’attuale legge sulle locazioni (L.431/98) privilegiando la contrattazione collettiva come strumento di regolazione del mercato delle locazioni; c) ripristinare il Fondo sostegno affitti nazionale in aiuto alle tante famiglie in difficoltà con i pagamenti; d) bloccare gli sfratti per morosità che in questi ultimi anni sono lievitati a causa della crisi economica che sta falciando soprattutto pensionati e lavoratori dipendenti”.