Cig in deroga: Cisl di Puglia, le Regioni rompano il salvadanaio per erogarla ai lavoratori senza reddito
Colecchia sollecita all’utilizzo di risorse accantonate e non adeguatamente utilizzate
CISL PUGLIA - “Condividiamo le preoccupazioni dell’assessore Gentile ma la invitiamo, nel frattempo, ad una azione decisa della Regione Puglia all’interno della Conferenza delle Regioni perché vengano superate le rigidità ed i rifiuti da parte di qualche amministrazione (in particolare la Toscana) all’utilizzo di risorse accantonate, e non adeguatamente utilizzate per la Formazione da parte degli stessi enti, per coprire le necessità che in questo particolare frangente sono richieste per gli ammortizzatori in deroga”.
E’ il Segretario generale della Cisl di Puglia, Giulio Colecchia, a dare voce alle ansie di decine di migliaia di lavoratori a rischio a causa dei fondi a copertura della Cassa integrazione in deroga.
“E questo il momento – aggiunge – di mettere mano ad ogni risorsa non adeguatamente impiegata per rispondere all’emergenza sociale che interessa migliaia di famiglie e che rimarranno senza alcun sostegno al reddito. La Puglia, che è stata tra i maggiori beneficiari di risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga, non può accettare che per tanti lavoratori finisca improvvisamente ogni sostegno, pur sapendo che ci sono ancora salvadanai da rompere per recuperare ogni euro utile allo scopo”.
“Continueremo a tal fine le mobilitazioni già programmate con gli altri sindacati confederali – conclude Colecchia – a sostegno dello sblocco del pagamento della cassa integrazione in deroga”.