Fit Cisl di Foggia: Lo Muzio eletto Segretario generale

CISL PUGLIA - “Una vera politica dei trasporti deve essere basata sulla consapevolezza che le infrastrutture e la loro funzionalità sono uno degli aspetti cruciali per dare un’accelerazione allo sviluppo del territorio e dell’intero Paese”. E’ quanto emerso nel decimo congresso territoriale della Fit (Federazione Italiana Trasporti Cisl), tenutosi l’1 febbraio 2013 a Manfredonia presso il Nicotel Gargano. Giuseppe Lo Muzio è stato eletto segretario generale della Fit Cisl di Foggia. "Insieme per il lavoro, per restituire il futuro ai giovani" è stato il tema del congresso cui sono intervenuti: Emilio Di Conza, segretario generale dell’Ust Cisl di Foggia, e Pietro Vasco, segretario generale della Fit Cisl di Puglia. Sono stati altresì eletti componenti della segreteria territoriale: Donato Di Chiara e Fabrizio Manuppelli, segretario generale uscente, eletto segretario generale aggiunto.
"Il sindacato non può sottovalutare che nel nostro Paese vi è una crisi del sistema produttivo, economico e sociale che ci pone in una condizione di distanza rispetto all’Europa". Un gap da colmare, secondo la Fit, puntando su “due elementi fondamentali: programmazione e concertazione. Nel mondo dei trasporti, il sindacato deve continuare a essere elemento essenziale di tutela, ma anche di proposte; gli utenti sono disorientati per carenze e inefficienze, per questo vi è l’obbligo di far adeguare lo standard di qualità del servizio a quello europeo”. La Fit è impegnata "a privilegiare una politica contrattuale di secondo livello che deve mirare allo sviluppo delle aziende e a unificare le categorie professionali sui traguardi da raggiungere e sulla remunerazione dei risultati. Perseguire contratti unici per categorie omogenee continua a essere un obiettivo prioritario. All´operatore sindacale, all’attivista, al lavoratore, sia esso portuale, ferroviere o marittimo interessano maggiormente tre cose: la salvaguardia del posto di lavoro e lo sviluppo dell’impresa nella quale lavora; il miglioramento del trattamento economico e normativo; la garanzia di lavorare in un sistema di sicurezza e tutela: safety first, la sicurezza innanzi tutto".
In merito alla situazione provinciale, la Fit evidenzia che "l´eterna incompiuta è finalmente terminata, la Foggia - Cerignola, ma c’è ancora tanto da fare: l’ammodernamento della SS 90 Foggia - Napoli per i Comuni del Subappennino e l’allargamento della SS 16 verso Termoli. I disagi sono insostenibili anche per le popolazioni locali, non solo del Subappennino meridionale ma anche di quello settentrionale e del Gargano: la situazione di dissesto idrogeologico del nostro territorio si ripercuote drammaticamente sui nostri collegamenti interni. La viabilità interna della nostra provincia richiede maggiore attenzione e maggiori risorse da destinare alla manutenzione ordinaria e straordinaria”. Per queste ragioni, la Fit auspica “la promozione di uno sviluppo del territorio attraverso la realizzazione di infrastrutture adeguate e rispondenti alle necessità dell’utenza. Per il potenziamento del sistema dei trasporti di Capitanata le infrastrutture sono – secondo la Fit Cisl – assolutamente prioritarie”.