Panificatori: Fai Cisl, sottoscritto il rinno del contratto nazionale
CISL PUGLIA - E’ stato sottoscritto nei giorni scorsi presso la sede di Federpanificatori a Roma, da Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil, Fippa-Federpanificatori e Fiesa-Confesercenti, il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro, con scadenza 31.12.2014, per il settore della panificazione: un accordo positivo, considerato il momento estremamente complicato per l’economia del Paese e di questo settore in particolare.
Ne costituiscono punti di forza, tra l’altro, la contrattazione integrativa, ovvero di 2° livello aziendale e territoriale su mansioni, inquadramenti e persino intese modificative in tema di prestazioni lavorative, orari ed organizzazione del lavoro.
Sono entrati, inoltre, nel Contratto le prestazioni rivenienti dagli Enti bilaterali, l’elemento aggiuntivo della retribuzione pari a 20 euro per 14 mensilità nel caso in cui i datori di lavoro omettano il versamento a Ebipan e a Fonsap, rispettivamente Ente bilaterale e Fondo sanitario nazionale del settore panificazione.
In tema di mercato del lavoro, si incrementa dal 65% al 70% la retribuzione degli apprendisti (come disciplinato dall’Accordo di settore del 4.5.2012) per i primi 12 mesi e viene sancito l’accorciamento della durata del relativo contratto a 3 anni, per le figure non riconducibili a una attività artigianale certa.
Quanto ai lavoratori migranti, l’accordo rafforza la normativa sui ricongiungimenti familiari e prevede la possibilità di utilizzare l’anticipazione del trattamento di fine rapporto.
Per i panifici artigianali gli aumenti retributivi a regime sono pari a 80 euro, di cui 50 euro dall’1 febbraio scorso e 30 euro dall’1 gennaio 2014, mentre per i panifici ad indirizzo industriale, gli stessi divengono a regime 103 euro, di cui 60 euro dall’1 febbraio 2013 e 43 euro dall’1 gennaio 2014.
E’ prevista l’erogazione di una somma una tantum a copertura del periodo gennaio 2012 gennaio 2013, per i panifici artigianali 180 euro e per panifici industriali 255 euro, erogate in tre tranche rispettivamente di 60 euro e di 85 euro con le mensilità di febbraio, aprile e novembre 2013.
Il nuovo contratto per i panificatori, pertanto, garantisce il potere di acquisto delle retribuzioni, incrementa i contributi agli Enti Bilaterali a sostegno delle prestazioni di welfare contrattuale, affida nuovi compiti alla contrattazione integrativa promuovendone indirettamente lo sviluppo, anche tramite il contributo a sostegno della bilateralità territoriale.