III congresso Cisl Medici di Puglia: Martino confermato segretario generale

Le difficoltà della Sanità percepibili in tutto il Paese

CISL MEDICI -

Domenico Martino nel segno della continuità è stato riconfermato alla guida della segreteria regionale dei Medici Cisl di Puglia. La sua nomina a conferma della stima per il lavoro finora svolto, è giunta al termine delle due giornate congressuali di bari. Il III congresso regionale medici cisl ha focalizzato l’attenzione sulle tutele professionali per la valorizzazione dei giovani e del lavoro. Due giornate intense di dibattito sui risultati fallimentari dei piani di rientro avviati dalla regione, sulla necessità di attuare politiche e metodiche basate sulla trasparenza, valutazione e merito, concetti interdipendenti tra loro, di cui la sanità ha bisogno a livello locale, regionale e nazionale”  Trasparenza nelle procedure e nella diffusione dei dati, valutazione degli esiti, individuazione e promozione del merito, sia a livello di personale che di struttura. Sono intervenuti il Segretario Generale CISL Puglia Giulio Colecchia, Lena Gissi della Segreteria Regionale e il Segretario nazionale CISL MEDICI Maurizio Zampetti. Dicevamo del fallimento dei piani di rientro messi in atto dalla regione puglia che invece di  determinare percorsi di risanamento nella direzione di una maggiore efficienza ed efficacia  hanno aggravato la reale dimensione dei problemi e si è accentuato un grande divario tra le regioni del nord e quelle del sud, già peraltro esistente. Ma nella relazione del segretario generale Medici CISL Puglia si parlato ampiamente delle giovani professionalità- “nessuno ha il coraggio di dire ai nostri giovani professionisti che difficilmente potranno avviarsi ad una occupazione stabile in Italia e che ancora più difficilmente godranno di una pensione di vecchiaia se non si premuniscono di una forma previdenziale privata. Il congresso è stato caratterizzato da una interessante e vivace  tavola rotonda  su "La colpa professionale medica alla luce della legge Balduzzi”, introdotta dallo stesso segretario generale e, moderata da Vincenzo Pomo  Direttore Area Assessorato politiche salute  Sono intervenuti l'On  Francesco Paolo Sisto Penalista e firmatario della legge Balduzzi, che ha illustrato gli aspetti tecno-legali della colpa professionale medica alla luce della nuova legge e suggerito ai medici presenti  di attenersi alle linee guida e di non perdere la sana abitudine a documentare qualsiasi azione e terapia intrapresa con i pazienti, Domenico Colasanto direttore generale ASL BA, Carlo De Bari avvocato civilista, Vincenzo De Filippis Medico legale ASL  BA,  Franco Lavalle vice Presidente Ordine dei Medici Provincia Bari. Le conclusioni dell’intenso dibattito congressuale sono state affidate al segretario nazionale Medici CISL Biagio Papotto “ l’enorme difficoltà della sanità pubblica è  percepibile in tutto il paese. Purtroppo a causa di mancanza di sostenibilità economica dice il segretario nazionale, il sistema sanitario non riesce a dare il meglio,a quedto aggiungiamo che i piani di rientro presenti nelle regioni commissariate per la  sanità hanno una nota stonata,  i commissari sono gli stessi presidenti di regione, praticamente sono controllori e controllati e, la politica la fa ancora una volta  da padrona”.