Internalizzazioni: restiamo in attesa di una risposta positiva alle promesse fatte ai lavoratori

CISL PUGLIA - “E’ una richiesta irrinunciabile per il sindacato l’approvazione in Consiglio regionale delle norme sulle stabilizzazioni ed internalizzazioni nella sanità affinché giunga a conclusione il progetto proposto dalla Giunta Vendola”. E’ il Segretario generale della Cisl di Puglia, Giulio Colecchia, a rivolgere un appello, insieme alle federazioni Fps, Fisascat e Fim, al senso di responsabilità dei consiglieri della maggioranza e dell’opposizione perché condividano il progetto di internalizzazione prima della data di scadenza della legislatura, così come l’assemblea ha già dimostrato con l’approvazione dei provvedimenti relativi agli irrigui, al fondo per i familiari di deceduti sul lavoro e al fondo sulla non autosufficienza.
La gestione delle attività e dei servizi di supporto alla sanità con società ‘in house’, secondo Colecchia, permetterebbe da un lato di mettere fine alle continue incertezze occupazionali dei lavoratori e dall’altro di ottimizzare i servizi di qualità al cittadino da parte delle Asl.
L’approvazione della legge regionale interessa circa 8 mila lavoratori, parte dei quali impegnati in servizi al pubblico quali i Centri di prenotazione e gli Urp, che vedrebbero migliorate le condizioni di lavoro e conterebbero su un futuro più dignitoso.