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Bonifiche a Brindisi: Cisl, seguire il modello Porto Marghera


Bonifiche a Brindisi: Cisl, seguire il modello Porto Marghera

CISL PUGLIA -

Nella giornata di ieri, la Commissione Ambiente del Senato ha incontrato le rappresentanze di CGIL CISL UIL, in merito alla questione bonifiche e area SIN di Brindisi. Alla audizione la CISL di Taranto Brindisi ha rappresentato con forza la situazione gravissima determinata dai continui ritardi nella definizione delle procedure e soprattutto dei necessari finanziamenti pubblici, indispensabili per operare una vera bonifica del sito e quindi la restituzione agli usi legittimi di una parte amplissima dell’area industriale. In particolare, il meccanismo determinato dall’accordo di programma, cioè una sorta di tassazione in capo alle aziende che sono insediate o intendo insediarsi nell’ambito del perimetro del SIN, sta determinando di fatto il blocco di qualsiasi investimento sia di revisione, ampliamento e ristrutturazione dell’esistente, sia, ed è ancora più grave, di qualsiasi nuova iniziativa imprenditoriale. In somma, in un momento di grave crisi economica e sociale, con la disoccupazione oltre il 30 %, in questa provincia si mette in atto un meccanismo che, di fatto, disincentiva qualsiasi investimento. La CISL ha sottolineato, al contrario, la necessità di recuperare il modello di accordo di programma realizzato per Porto Marghera, cioè una compartecipazione agli investimenti necessari tra pubblico e privato, ed in particolare le aziende ex di Stato. Inoltre, a nostro parere, è indispensabile riperimetrare un’area, oggi oltremodo estesa (circa mille ettari), in larga parte non toccata da alcun tipo di attività industriale e quindi libera da vincoli di bonifica. Nei prossimi giorni, le Segreterie sindacali territoriali, avranno modo di confrontarsi con le rispettive strutture nazionali, al fine di concertare una comune posizione che possa garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati: bonificare e ambientalizzare il territorio, restituire agli usi consentiti le aree, incentivare gli investimenti, generare occupazione.

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