Bonifica Brindisi: Cisl, si compie un deciso passo in avanti
Dichiarazione del Segretario confederale Luigi Sbarra
CISL PUGLIA -
La Cisl esprime vivo apprezzamento per le conclusioni della conferenza dei servizi svoltasi al Ministero dell’Ambiente per la bonifica del sito di interesse nazionale di Brindisi. Dopo oltre un decennio che Syndial, del gruppo Eni, e le amministrazioni pubbliche Ministero dell’Ambiente, Regione Puglia, Provincia e comune di Brindisi si sono contrapposti nelle sale dei tribunali sulle diverse impostazioni circa le modalità e le responsabilità della bonifica del sito di Brindisi, nella giornata odierna è stato raggiunto un accordo per la messa in sicurezza permanente dell’area a più alto tasso di rifiuti speciali e pericolosi, l’area denominata Micorosa, di circa 80 ettari confinante con un sito di alto valore naturalistico di interesse comunitario. L’intesa riguarda la congiunzione di due progetti di cinturazione dell’intera area di cui 1/3 a carico delle istituzioni pubbliche , progettato dalla Sogesid, società pubblica sotto il controllo del Ministero dell’Ambiente e il restante 2/3 a carico della Syndial, del gruppo Eni. L’opera sarà realizzata entro i prossimi due anni e la parte pubblica vede un contributo diretto della Regione Puglia di 40 milioni, mentre la parte esecutiva sarà appaltata dal Comune di Brindisi. Ci sono degli aspetti tecnici riferiti al coordinamento dei due progetti e alla considerazione degli sviluppi occupazionali che le opere complessivamente determineranno nell’area unitamente agli aspetti finanziari di insieme che dovranno essere precisati, ma nella riunione odierna, presente il direttore generale Maurizio Pernice per il Ministro Orlando, è stata sancita l’integrazione e l’unitarietà del progetto di messa in sicurezza permanente dell’area più inquinata e pericolosa per l’ambiente e per la salute del sito di Brindisi. La stabilità del Governo significa anche questo, la soluzione dei problemi concreti del Paese. La Cisl inoltre si augura che il gruppo Eni a partire da Brindisi dia un deciso e fattivo contributo al risanamento ambientale delle aree industriali del paese anche per il recupero e il riuso industriali di queste aree altamente industrializzate.
