Consiglio generale: il 16 dicembre nasce la Cisl Puglia Basilicata
Presenti Bonanni e Mezzio per l’ideale ‘taglio del nastro’
CISL PUGLIA -
Lo snellimento delle segreterie in ufficio e l’ampliamento dei sindacalisti in fabbrica e nei luoghi di lavoro a contrattare con le imprese e a dialogare con gli iscritti. La rivoluzione della Cisl di Puglia, partita lo scorso anno nella fase pre-congressuale, ha segnato l’ultimo passaggio utile alla fusione tra la struttura regionale del Tacco d’Italia e quella Lucana. Il Consiglio generale regionale ha, infatti, votato all’unanimità il via alla realizzazione della Usi (Unione sindacale interregionale) Cisl di Puglia e Basilicata con il fine di migliorare la tutela dei propri iscritti insieme al contestuale rafforzamento politico del sindacato nei confronti degli interlocutori istituzionali delle due Regioni. La Cisl, come annunciato più volte dal Segretario generale, Raffaele Bonanni, vara la sua spending review fatta di fusioni e accorpamenti con l’obiettivo di migliorare la propria efficacia sindacale tra la gente, nelle aziende e nel territorio, lì dove si fa contrattazione di secondo livello e concertazione sociale. Il parlamentino della Cisl pugliese, alla presenza del Segretario organizzativo nazionale, Paolo Mezzio, nei giorni scorsi ha deliberato la costituzione della Cisl di Puglia Basilicata che si attesta a diventare una delle strutture sindacali più rappresentative, in termini di iscritti, nel meridione. Lunedì 16 dicembre si procederà alla prima riunione del Consiglio generale della nuova Usi Cisl Puglia Basilicata con l’intervento del Segretario generale Raffaele Bonanni e dell’organizzativo, Paolo Mezzio.