Il testo unico della rappresentanza al centro di un esecutivo della Cisl

CISL PUGLIA -

È stato presentato a Potenza, nel corso di un esecutivo della Cisl allargato ai delegati, il testo unico della rappresentanza firmato nelle scorse settimane da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. Si è trattato di un primo incontro di natura seminariale, ha evidenziato il segretario dell'unione sindacale territoriale speciale di Basilicata, Nino Falotico, sui contenuti dell'accordo interconfederale che ridisegna il sistema delle relazioni industriali nel nostro paese. Nelle prossime settimane partirà un ciclo di assemblee unitarie nei luoghi di lavoro per “socializzare” il testo unico con i lavoratori e i delegati che saranno chiamati a svolgere un ruolo di primo piano dentro la nuova architettura delle relazioni con le controparti datoriali. “È una vera e propria auto-riforma 'istituzionale' delle relazioni industriali”, ha rivendicato Falotico, sottolineando “il valore politico di un'intesa che ribadisce la piena autonomia delle parti sociali nella disciplina della rappresentanza e della contrattazione”, contro quelli che Falotico ha definito “i tentavi della politica di sconfinare in un campo non proprio”. I dettagli tecnici del testo unico sono stati illustrati ai quadri e delegati cislini da Uliano Stendardi, esperto del dipartimento mercato del lavoro della Cisl nazionale, che in questi mesi ha partecipato al certosino lavoro di stesura del testo unico. Uliano ha evidenziato in particolare l'importanza di avere regole chiare sulla contrattazione e sulla rappresentanza per attrarre nuovi investimenti produttivi; tema quanto mai attuale in una realtà, come quella lucana, che proprio sulla capacità di riattivare gli investimenti si gioca gran parte del proprio futuro. La Basilicata è il paradigma di un Mezzogiorno che sta pagando una crisi durissima ma che ha le risorse per risollevarsi, purché sia chiara la direzione da prendere. “La dimensione di problemi che abbiamo di fronte impone soluzioni non scontate”, ha detto in conclusione dei lavori il segretario generale della Cisl Puglia Basilicata, Giulio Colecchia, sottolineando che “con questo accordo il sindacato segna la rotta in un paese che ha perso la bussola, dove la politica non riesce a fare le riforme. Il sindacato ha sanato questioni importanti che venivano dal passato, ora la sfida si trasferisce nelle aziende, ma non sarà facile”, ha ammonito Colecchia, che ha lanciato infine un messaggio di speranza: “Il testo unico della rappresentanza mette insieme le parti sociali e dice che c'è un pezzo di paese pronto a raccogliere la sfida degli investimenti”.