Vestas: metalmeccanici Taranto, violati gli accordi. E’ un grande bluff
CISL PUGLIA -
Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil, in relazione alla Vertenza Vestas Nacelles, portano a conoscenza di tutte le istituzioni – Regione e Governo centrale – che gli accordi sottoscritti in data 11.11.2013 e 18.12.2013 vengono non applicati, eludendo la prevista condivisione sindacale, così come già richiesto e sottoscritto a Roma, e ancor più l’enunciato Piano d’investimento, di cui, ancora ad oggi, non è stata fornita nessuna informazione in merito. Si evidenzia il comportamento scorretto e unilaterale da parte del Management Vestas Blades, che ha rifiutato il confronto sindacale da noi richiesto in altra data, così come previsto dall’accordo, procedendo senza nessuna condivisione, con l’aggravante del sostegno di Confindustria Taranto. In questo modo, l’azienda ha proceduto alla prima selezione del personale senza interessare le OO.SS. ne’ sui criteri, ne’ sui metodi e ne’ sull’agibilità sindacale, che a Roma furono concordati e condivisi. Tutto ciò alle spalle delle lotte e sacrifici sostenuti dai lavoratori della Vestas Nacelles, nonché del sostegno avuto dalle istituzioni locali e nazionali, finalizzati alla risoluzione del problema occupazionale dei 120 lavoratori, comunque derivanti da scelte inaccettabili e scellerate della multinazionale Vestas. Le scriventi comunicano di essersi già attivate con i Ministeri coinvolti e firmatari per un incontro urgente, al fine di riportare la vertenza nell’ambito del pieno rispetto degli accordi sottoscritti.