Legalità e Authority: Fai Cisl, è tempo di fare squadra

FAI | - "La battaglia per la legalità in agricoltura è ora più che mai fondamentale per l’intera economia di Capitanata e della Bat. Non sono ammissibili defezioni o arretramenti da parte di alcuno in quanto viviamo un momento delicato e particolare, nel quale è indispensabile la presenza e la partecipazione di tutte le organizzazioni intermedie della società e del mondo del lavoro. A partire da un sindacato forte, che sappia guardare al futuro per dare credibilità e speranza alle nuove generazioni”. E’ quanto ha affermato il segretario generale della Fai Cisl di Foggia, Franco Bambacigno, nel corso dell’ultima assemblea della federazione territoriale di Foggia, in merito alla situazione del territorio. “L’impegno della Fai Cisl è tutto per continuare a lottare – ha affermato Bambacigno - e contrastare tutte le illegalità, partendo dal caporalato, che continua a reclutare braccia tra extracomunitari e neo-comunitari da collocare in un mercato del lavoro, diventato libero a seguito del superamento della legge 83/70 e di quella successiva 56/87, dove l’irregolarità non conosce ostacoli”. A tal proposito, la Fai Cisl si chiede “come mai ben 27.000 iscritti negli elenchi annuali non presentino domanda di disoccupazione, nonostante moltissimi abbiano diritto a ricevere la prestazione previdenziale, mentre altri vengono colpiti indiscriminatamente vedendosi bloccare le prestazioni, in quanto considerati falsi lavoratori? Anche nel settore della bonifica, la Fai Cisl – ha sottolineato il segretario provinciale - ha dato un segnale forte di rappresentanza a livello di RAS, SAS e territoriale, pur consapevole che molte cose ancora non vanno nella direzione che vorremmo sia nel Consorzio di Capitanata che in quello Montano. Nell’industria alimentare, le nostre RSU – ha aggiunto Bambacigno - sono punti di riferimento dei lavoratori per la tutela e la contrattazione di secondo livello. Grande lavoro, invece, c’è da fare per i lavoratori della forestazione, in particolare per gli ex SMA che attendono la conclusione del percorso di passaggio a tempo indeterminato”. L’azione della Fai Cisl, sia a livello territoriale che regionale, “continuerà incessante per dare stabilità ai lavoratori. Come sarà incessante per la creazione di infrastrutture che diano la possibilità di sviluppare sempre più il comparto agro-alimentare partendo dall’aeroporto, dal secondo casello dell’autostrada, dalla diga di Piano dei Limiti, dal potenziamento della zona industriale e dal recupero dell’Authority alimentare. Per quest’ultima, il nostro auspicio – ha concluso il dirigente della Fai Cisl di Foggia - è che il territorio voglia e riesca a fare squadra, come accaduto in difesa della cartiera di Foggia, per portare finalmente ad una positiva definizione quest’importante battaglia che non interessa solo la Capitanata ma l’intero Paese”.