Pos obbligatorio: Adiconsum, così com'è la norma non serve; mancano le sanzioni ai trasgressori
ADICONSUM | - “Tutti gridano ‘al lupo al lupo’, ma l’obbligo del Pos anche per i professionisti da usare per le prestazioni al di sopra dei 30 euro così com’è non comporta alcun cambiamento, vista l’assenza di sanzioni”. Così il Presidente dell’Adiconsum di Puglia Basilicata, Giovanni d’Elia, a pochi giorni dall’entrata in vigore dei pagamenti con carte di debito o bancomat. Secondo l’associazione di consumatori anche la polemica sul costo del Pos è una scusa, visto che il costo stesso si annullerebbe pagando via smartphone con invio successivo della fattura a casa. “L’Adiconsum – prosegue d’Elia–auspica, invece, che si prevedano in futuro sanzioni adeguate nei confronti dei trasgressori. Il problema che va affrontato e definito riguarda da un lato la cultura della legalità di una parte di imprenditori e professionisti, soprattutto di alcune categorie note per le dichiarazioni dei redditi al di sotto di quelle dei propri dipendenti, sia la riforma complessiva del fisco che deve prevedere, su alcuni costi importanti (quali sanità, spese legali, idraulica) il sistema delle detrazioni dall’Irpef dei contribuenti sull’esempio degli ecoincentivi e degli interventi indirizzati al risparmio energetico, ristrutturazioni, bonus mobili. Concezione che si sta rivelando un valido strumento per la lotta all’evasione dell’Iva e dell’Irpef”.
