I parcheggiatori di San Giovanni Rotondo in presidio presso il Palazzo di Città per difendere il posto di lavoro
CISL FOGGIA | FIST CISL - Le difficoltà che da molti anni soffrono i parcheggiatori che operano sulle aree comunali di S. Giovanni Rotondo non sembrano volgere al termine anzi, la situazione è diventata ancora più esplosiva in quanto gli stessi sono senza occupazione dal giorno 27/10/2014 – affermano i Segretari Generali di Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL Territoriali-. Nonostante la riduzione della forza lavoro che nell'ultimo decennio è passata dalle 85 unità lavorative alle attuali 39, l'azienda Centra srl, alla quale era affidato il servizio parcheggi comunali, ha provveduto ai licenziamenti del personale giustificando tale atteggiamento per eccessiva onerosità. Nonostante tutti gli sforzi attuati dagli stessi lavoratori per preservare la propria occupazione, rinunciando ad una parte delle proprie retribuzioni con il ricorso negli ultimi anni alla Cassa Integrazione in deroga e le disponibilità concesse dal Sindacato affinché si trovasse la soluzione più opportuna per il mantenimento occupazionale, ricercando anche con l'Ente Comune di San Giovanni Rotondo quei miglioramenti praticabili al fine di rendere più fruibile il servizio parcheggi per la cittadinanza locale e soprattutto per quella in pellegrinaggio religioso, ad oggi si è registrata una dura presa di posizione tra l'Ente stesso e la società Centra Srl tanto da esasperare le difficoltà economiche dei lavoratori, quasi tutti monoreddito – continuano i Segretari Generali Palma, Piacquaddio e Dota - . Il braccio di ferro tra l'Ente e la ditta Centra srl, con l'interruzione del servizio parcheggi, getta nel più buio sconforto la cittadinanza locale, compromettendo anche l'immagine di accoglienza per l'intera provincia, per tutti coloro che provengono da altri territori nazionali ed internazionali, con il potenziale incremento di parcheggiatori non autorizzati e che possono disorientare chi vuole parcheggiare sul territorio comunale con tariffe più economicamente convenienti. Le forme di protesta, messe in campo dai lavoratori in questi giorni, hanno assunto livelli di preoccupazioni tali che molti di loro, presi dalla più assoluta disperazione, si sono spinti a manifestare duramente tanto da occupare la copertura del Palazzo di Città del Comune di S. Giovanni Rotondo. CGIL, CISL e UIL di categoria chiedono alla Prefettura di Foggia un immediato intervento per la problematica vertenziale in corso, al fine di derimere le difficoltà in cui versano i lavoratori rappresentati e di trovare soluzioni progettuali strutturalmente durature con l'Ente locale affinché possano mai più ripetersi.