Sciopero generale: Furlan, il 12 dicembre lavorerò rispettando lavoratrici e lavoratori che scelgono di scioperare
La leader della Cisl sottolinea che non va mai spezzato il filo dell'unità: “lavoreremo per ricostruire un rapporto unitario”
CISL PUGLIA - Il prossimo 12 dicembre, giorno dello sciopero generale sul Jobs Act indetto da Cgil e Uil, il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, lavorerà rispettando chi aderirà alla protesta. E' quanto dice a margine di una manifestazione di delegati a Sesto San Giovanni. ''Lavorerò - afferma -. Sarò nella mia sede a fare il mio lavoro di sindacalista nel rispetto dei lavoratori e delle lavoratrici che quel giorno scelgono di scioperare''. Secondo Furlan ''non va mai spezzato il filo dell'unità sindacale''. Secondo Furlan ''ognuno ha fatto le sue scelte, ha scelto le sue forme di mobilitazione e la Cisl non si aggrega alle scelte degli altri, fa le sue in autonomia''. Tuttavia ''lavoreremo insieme per ricostruire un rapporto unitario, noi siamo sempre disponibili al dialogo anche se bisogna capire cosa si vuole fare per l'unità sindacale''. Quest'ultima, a suo avviso, ''si costruisce quando insieme si definiscono gli obiettivi e i percorsi per raggiungerli, quando invece altri pensano di decidere da soli e poi ti chiedono se ci vuoi stare, questa non è unità sindacale, è un'altra cosa''. La Cisl, ha inoltre ricordato Furlan, ha scioperato nella scuola e nel pubblico impiego per il rinnovo dei contratti scaduti da 6 anni perché ''il mancato rinnovo è costato dai 2 ai 4 mila euro per lavoratore''.
fonte Ansa