Trasporti: Di Conza, vertenza decisiva per lo sviluppo. Il rilancio del Gino Lisa è una sfida da vincere

CISL FOGGIA | - La vertenza trasporti è decisiva per il futuro della Capitanata per questo è necessaria una mobilitazione convinta, efficace e soprattutto unitaria da parte dei rappresentanti politici, istituzionali e sociali”. E’ quanto afferma Emilio Di Conza, segretario generale della Cisl di Foggia, che torna a rimarcare il ruolo strategico che rivestono la stazione ferroviaria di piazzale Vittorio veneto e l’aeroporto Gino Lisa di Foggia, “infrastrutture assolutamente irrinunciabili per qualsiasi credibile progetto di sviluppo della provincia di Foggia nel contesto regionale, nazionale ed europeo”. La Cisl di Foggia esprime “apprezzamento” per il lavoro che i parlamentari del territorio Michele Bordo, Colomba Mongiello e Lello Di Gioia, stanno svolgendo a sostegno della vertenza ed “auspica che diventi l’azione comune di tutti i parlamentari al di là – sottolinea Di Conza - dello schieramento politico di appartenenza”. Allo stesso modo, la Cisl esprime apprezzamento per l’impegno istituzionale, messo in atto per il Gino Lisa, dall’assessore al Bilancio della Regione Puglia, Leo Di Gioia, ed assicura “piena disponibilità a sostenere l’annunciato percorso concertativo per definire insieme un progetto di rilancio sulla base delle vocazioni dello scalo aeroportuale” .In questa direzione, al fine di sfruttare la nuova opportunità riveniente dalla Conferenza delle Regioni, la Cisl invita ad accelerare i tempi sia per i lavori di adeguamento della pista che nella ricerca di un vettore qualificato e seriamente interessato a far ripartire i voli da Foggia”. Per Di Conza, “la realizzazione di un efficiente ed efficace sistema dei trasporti in Capitanata dev’essere obiettivo prioritario per tutti gli attori politici, sociali ed economici della nostra provincia, poiché esso costituisce la premessa fondamentale per attirare nuovi investimenti e per difendere e creare occupazione in un territorio fortemente disagiato con un tasso di disoccupazione medio del 21% e dove due giovani su tre non hanno un lavoro. Il nostro territorio non può prescindere – evidenzia il segretario provinciale della Cisl - dal mantenere e dal rendere finalmente operativo quanto già esistente in termini di infrastrutture su cui poggiare il rilancio economico”. Per la Cisl territoriale, “l’obiettivo deve essere la massima valorizzazione delle nostre infrastrutture per rendere la Capitanata appetibile a quelle imprese che vogliono investire. Per questo, noi tutti dobbiamo muoverci nella logica dell’impegno e della responsabilità ricercando la massima unitarietà e la più ampia mobilitazione”.