Xylella: Greco, ammortizzatori necessari per i lavoratori del settore
CISL LECCE | FAI | - “Attivare un ammortizzatore straordinario per i braccianti del comparto olivicolo a compensazione delle mancate e inferiori giornate lavorative”. Questa è la proposta che Salvatore Greco, segretario generale della Federazione agricola alimentare ambientale industriale italiana Fai Cisl di Lecce, ha inviato alle Istituzioni Regionali e Nazionali di competenza. “Si tratta – ha spiegato Greco - di una proposta che prende come esempio una buona pratica attuata dalla Fai Cisl Lecce in passato. Nel 2005, infatti, su nostra iniziativa abbiamo ottenuto la Mobilità Straordinaria in deroga D.M. n°38553/2006, che retribuiva le lavoratrice tabacchine della provincia per le inferiori giornate di lavoro effettuate nel 2006 (rispetto a quelle dell’anno precedente), a causa della mancata coltivazione del tabacco”. “L’olivicoltura è la principale coltivazione della Provincia di Lecce – prosegue Greco - in quanto investe il 48% della superficie coltivabile (Ha 90,550). L’annata olearia 2014/2015 si è conclusa con un calo stimato, anche in assenza di dati definitivi, tra il 75/80% rispetto alla media della produzione di olio degli anni precedenti. Il batterio da quarantena (“Xylella Fastidiosa”) sta causando il disseccamento rapido di migliaia di alberi d’ulivo che, in attuazione della Direttiva Comunitaria, saranno eradicati per prevenire il diffondersi della malattia”. “Sulla cura per salvare gli alberi – conclude Greco – è in atto un acceso dibattito tra i ricercatori e i sostenitori dei possibili interventi: uso di ‘sostanze chimiche’, ‘trattamenti batteriologici’, ritorno alla ‘buona pratica di coltivazione’. Se ne discute da più di due anni, ma, ad oggi nessuna sperimentazione è partita”.