Pulizie Cementir Taranto: Arcadio, sciopero dal 21 al 26 maggio
CISL TARANTO BRINDISI | FIST CISL - La Fisascat Cisl Taranto Brindisi, a seguito della nota di licenziamento collettivo per riduzione del personale, pervenuta ai lavoratori dall’Azienda La Pulisan srl titolare dell’appalto di pulizie civili ed industriali presso lo stabilimento Cementir di Taranto, denuncia, in una nota indirizzata a Prefettura, Questura e all’Assessorato regionale al Lavoro, come allo stato attuale ciò comporterebbe il licenziamento di 9 unità full-time su 18 operanti all’interno dello stesso stabilimento. “Negli ultimi sei mesi più volte abbiamo tentato di riprendere un confronto con la Cementir e con ‘La Pulisan srl’ per trovare le possibili soluzioni occupazionali prima del 31 maggio p.v. data di scadenza degli ammortizzatori sociali in deroga, senza aver mai ricevuto segnali di disponibilità ad un confronto costruttivo” ha scritto il segretario generale della Fisascat Antonio Arcadio “perciò dal prossimo 1 giugno chi ne pagherà le conseguenze saranno i lavoratori, molti dei quali con anzianità di cantiere ultra trentacinquennale, altri con anzianità ultra ventennale, per colpe certamente non loro ma frutto soltanto di logiche speculative e di mero business aziendale”. Da qui la proclamazione dello sciopero di tutta la forza lavoro per l’intero turno, da giovedì 21 a martedì 26 maggio. “Non possiamo accettare tali drastiche riduzioni di personale” è la conclusione di Arcadio “soprattutto in momento presente di gravissima crisi occupazionale che sta caratterizzando il nostro territorio”. Tutti i lavoratori, dunque, manifesteranno uniti il proprio dissenso, con sit in davanti allo stabilimento Cementir di Taranto, a partire dalle ore 6.00 del 21 maggio.