Appalti pulizia e ristorazione: alla manifestazione di Roma delegazioni da Taranto e Brindisi

CISL TARANTO BRINDISI | FIST CISL - Anche da Taranto e Brindisi è partita l’altra notte, alla volta di Roma, una delegazione di 50 tra lavoratrici e lavoratori dell’appalto pulizie e ristorazione nel comparto Difesa, per partecipare stamani martedì 26 maggio alla manifestazione nazionale unitaria di protesta, contro i tagli ministeriali alla spesa di circa il 20% nel 2015. “Nel corso dell’incontro tenuto al Ministero abbiamo rappresentato al Generale Goretti la situazione critica con cui siamo alle prese in questo settore” spiega Antonio Arcadio, Segretario generale della Fisascat Cisl Taranto Brindisi “dove a Taranto sono impiegati 144 dipendenti nelle pulizie e circa 105 nella ristorazione, mentre a Brindisi sono circa 20 i lavoratori nelle pulizie.” A Taranto, in particolare “l’adozione di mini appalti cui è ricorsa l'unità operativa militare hanno comportato la perdita di alcuni posti di lavoro e, ancor peggio, alcune Aziende si sono rifiutate di partecipare ad incontri specifici, da noi sollecitati al Ministero del Lavoro, per l’assorbimento di lavoratori già dipendenti in precedenti appalti così come prevede il contratto collettivo nazionale” precisa Arcadio. “Un importante risultato ottenuto, a conclusione dell’incontro” osserva il Segretario generale della Fisascat Cisl “è stato l’impegno del Generale a voler intervenire immediatamente nei confronti del Comando Marina Militare di Taranto, in particolare dell'ammiraglio Ugazzi, dal momento che le risorse finanziarie qui destinate per gli appalti in questione sarebbero anche nel 2015 le stesse destinate nel 2014, contrariamente a quanto comunicato al sindacato. Insomma, avranno ragione a Roma o a Taranto”? L’auspicio “è che nei prossimi giorni si possano acquisire elementi di maggiore certezza, tanto in ordine ai finanziamenti effettivamente erogati, quanto in riferimento alla salvaguardia occupazionale che rivendichiamo per tutti i nostri lavoratori”.