Caporalato: la Cisl di Lecce alla manifestazione contro la schiavitù in agricoltura
ANOLF | CISL LECCE | FAI | - La Cisl di Lecce unitamente a Fai Cisl, categoria dei lavoratori agricoli e Anolf CISL (associazione nazionale oltre frontiere) aderiranno alla manifestazione "Schiavitu - schiavo io" che si terrà domenica 20 settembre in piazza Salandra di Nardo. Con la sua presenza la Cisl di Lecce vuole confermare il proprio no al caporalato e a qualsiasi forma di sfruttamento del lavoro e di privazione della dignità umana. "Abbiamo aderito con convinzione all’appello di Mino De Santis, organizzatore della manifestazione – afferma Ada Chirizzi, segretario territoriale Cisl Lecce – e saremo presenti con una nutrita delegazione che sia testimonianza dell’impegno quotidianamente profuso ai tavoli interistituzionali e negli altri luoghi deputati alla costruzione e coordinamento degli interventi in favore degli immigrati, sia sul versante dell’accoglienza sia su quello del lavoro". "Un lavoro silenzioso e non sempre visibile – ha aggiunto Chirizzi – lontano da quel palcoscenico che diviene spesso teatro per contese che vedono l’immigrato solo pretesto per un confronto che ha invece altre origini e altri scopi. Da tempo lavoriamo affinché si realizzi una sinergia tra i vari attori coinvolti e una piena integrazione degli interventi messi in campo”.“Come sindacato – conclude Chirizzi – vorremmo si passasse da una gestione di emergenza, dietro la quale possono meglio nascondersi silenzi, latitanze e inefficienze, ad una gestione coordinata e produttiva degli interventi ad un patto di responsabilità che precisi gli impegni di istituzioni, parti sociali e imprese per azioni coordinate e d efficaci. Le nuove misure preannunciate dal governo, alcune delle quali già messe in campo, offrono oggi anche al Salento nuovi spunti e strumenti con cui operare. Come Cisl lavoreremo affinché questa opportunità non vada dispersa”.