Fiat Cnh: Fim Cisl, accordi e negoziazioni percorsi utili alla ripartenza in anticipo della produzione

FIM - Accogliamo positivamente l’annuncio della chiusura anticipata della Cassa Integrazione fatto da CNH FIAT ieri in Confindustria.
La notizia, tanto attesa, arriva a coronamento di un percorso sindacale fatto di accordi, negoziazioni e scelte, seppur dolorose,( come la collocazione in mobilità di circa 80 lavoratori) concertate e contrattate all’interno di affidabili relazioni sindacali.
La FIM CISL ha condiviso fin da subito l’opportunità di consolidare e rilanciare lo stabilimento Leccese nonostante la crisi profonda che abbiamo attraversato e la dolorosa decisione di lasciare a casa oltre 100 lavoratori interinali, i lunghi sacrifici dei lavoratori collocati in cassa integrazione, l’incertezza del mercato delle MMT.
Oggi lo stabilimento rivive un momento positivo che, si spera, si rafforzi e si stabilizzi nel tempo attraverso ulteriori investimenti, la produzione di nuove MMT, il necessario aumento dei volumi produttivi e la indispensabile nuova Organizzazione del Lavoro, azione fondamentale in uno stabilimento, come quello Leccese, completamente riorganizzato e ringiovanito.
Il Sindacato, inoltre, ha condiviso la necessità aziendale di agevolare la ricollocazione a Lecce dei lavoratori provenienti dallo stabilimento di Imola, ciò dimostra la maturità del sindacato Leccese che, nell’agevolare e praticare la solidarietà tra lavoratori coglie due obbiettivi: il primo, l’impiego di professionalità da non disperdere, e il secondo, il ricongiungimento familiare e/o rientro nel territorio d’origine del lavoratore.
La FIM CISL ritiene che, continuando la congiuntura favorevole, sia in termini di volumi che di prospettiva di mercato, vadano colti entro breve tempo anche i conseguenti e necessari obbiettivi occupazionali, riavviando l’equilibrata scelta di inserire lavoratori Salentini attingendo dalle professionalità formatesi nei periodi di ricorso al lavoro interinale e poi allontanate con il sopraggiungere della crisi.
La FIM CISL di Lecce sente forte l’esigenza e la responsabilità di una azione sindacale sempre più incisiva e partecipativa tendente a corrette ed efficaci relazioni sindacali e, soprattutto, alla difesa dei posti di lavoro e alla piena tutela dei lavoratori che già rappresenta, insieme a tutti quelli che vorranno farsi rappresentare.
La FIM Leccese intende continuare a svolgere il suo autorevole ruolo attraverso l’impegno dei suoi Dirigenti, a tutti i livelli, ma soprattutto attraverso la nuova RSU che presto si rieleggerà, struttura sindacale fondamentale per il governo dello stabilimento e per la efficace rappresentanza di tutti i lavoratori.