Piani sociali di zona: Cisl, necessario proseguire la corretta concertazione con gli ambiti territoriali

CISL TARANTO BRINDISI | - Il Coordinamento Politiche Sociali della Cisl Taranto Brindisi si è riunito per una verifica sull’attuazione dei Piani Sociali di Zona che Cisl Cgil Uil hanno contribuito a predisporre e programmare, insieme con gli Ambiti Istituzionali (Comuni e Distretti Asl) per il triennio 2014-2016. Con particolare riferimento ai Piani Sociali di Zona che riguardano il territorio ionico e pur con qualche riserva sui ritardi che in alcuni dei sei Ambiti Territoriali si manifestano su questo o quel servizio programmato e sul modo in cui, soprattutto, la Asl si adopera per realizzare l’integrazione socio sanitaria,  la Cisl valuta positivamente gli sforzi compiuti un po' da tutti gli Ambiti e da alcuni in particolare, non solo nel superare la logica del campanile ma anche nell’attrezzare adeguatamente l’Ufficio di Piano, struttura indispensabile per la gestione e la piena attuazione degli interventi e dei servizi sociali sul territorio. La Cisl Taranto Brindisi ritiene che seppure sui Piani Sociali di Zona non bisogna mai come sindacato abbassare la guardia, va riconosciuto che, tra i sei Ambiti Territoriali, in particolare l’Ambito 2 (Massafra, Mottola, Palagiano, Statte) è da alcuni anni tra quelli che ha meritato l’apprezzamento delle OO.SS. e che quindi non merita pubbliche critiche di inadempienza proprio mentre, prima e più di altri,  Ambito Istituzionale ed Ufficio di Piano di Massafra, si stanno  correttamente confrontando con il sindacato in ordine all’attuazione dei servizi ed interventi programmati nel Piano Sociale di Zona che risultano ad un buon livello di attuazione. Il Coordinamento Politiche Sociali della Cisl Taranto Brindisi, infine, ritiene utile che Cisl Cgil Uil sollecitino unitariamente la Asl ad un confronto sul problemi della sanità, nei diversi Distretti della provincia di Taranto, a partire dai Distretti 1 (Ginosa) e 2 (Massafra).