Cgil Cisl Uil di Taranto e le federazioni dei Pensionati denunciano le inadempienze del Comune

CISL TARANTO BRINDISI | FNP | - Cgil, Cisl, Uil unitamente alle Federazioni Territoriali dei Pensionati SPI/CGIL, FNP/CISL, UILP/UIL, ancora una volta si vedono costrette a denunciare la pervicace indisponibilità dell’Amministrazione Comunale di Taranto al dialogo sociale con chi rappresenta i problemi e le istanze di decine di migliaia di lavoratori, pensionati e cittadini. Fatto ancora più grave ed inaccettabile, quando questo  atteggiamento si manifesta su una materia chiaramente regolamentata da una Legge Regionale (n.19/76 e relativo regolamento di attuazione) che obbliga gli Ambiti Territoriali ed in primis il Sindaco dei Comuni Capofila degli stessi, a far funzionare il Tavolo di concertazione “in ciascuna delle fasi di predisposizione, attuazione e valutazione dei Piani Sociali di Zona”. Purtroppo a Taranto e anche con questa Amministrazione, nonostante il continuo avvicendarsi di amministratori e funzionari all’Assessorato ai Servizi Sociali e nonostante la recente delibera di consolidamento dell’Ufficio di Piano, si continua ad ignorare sia l’obbligo della Legge Regionale, sia le molteplici richieste e sollecitazioni a convocare il Tavolo di Concertazione per quelle verifiche sulla attuazione del Piano di Zona, che in tutti gli altri Ambiti sono prassi corrente e consolidata. In questo modo, alle rappresentanze democratiche dei cittadini viene impedito di svolgere il ruolo partecipativo che la Legge Quadro Nazionale 328/00 e la L.R. n.19, esplicitamente assegnano loro! Ricordando altresì,   che la nostra prima sollecitazione a convocare il Tavolo di Concertazione per la verifica della concreta attuazione di quanto a quel Tavolo,  insieme, abbiamo programmato in termini di Interventi e Servizi con le risorse del Piano di Zona, risale al mese di Luglio 2015, che l’ultima sollecitazione indirizzata all’attuale Assessore è del 9 novembre 2015 e che ad oggi non c’è ancora alcuna convocazione, in quanto non risultano mantenuti gli impegni verbalmente presi dallo stesso Assessore,(anche a seguito dell’agitazione degli utenti dei Centri Polivalenti per Anziani per i quali non riusciamo a concordare un Regolamento). Vi sollecitiamo ancora un’immediata convocazione, in mancanza della quale, saremo costretti ad autoconvocarci presso l’Assessorato, insieme ad una folta rappresentanza dei nostri iscritti e militanti, MARTEDI 26 GENNAIO p.v. a partire dalle ore 9,00.