Comune di Brindisi: Castellucci, preoccupati dallo stop al dialogo sociale

CISL TARANTO BRINDISI | - “Le ultime vicende che hanno riguardato il Comune di Brindisi, con il relativo commissariamento prefettizio, suscitano legittime preoccupazioni per l’inaspettato determinarsi di un blocco possibile del dialogo sociale. Dalle grandi vertenze – Versalis, Dema, Edipower, Portualità, Bonifiche Sin/Ambiente, Sanità, Sicurezza, Legalità, Edilizia scolastica e residenziale, Caporalato,  Agricoltura, Turismo, salvaguardia sistema appalto, indotto e servizi industriali, sapiente uso dei Fondi Strutturali, ecc. – al Tavolo di concertazione sulle politiche sociali – Piano Sociale di Zona – la città e, di riflesso, il territorio provinciale, si apprestano probabilmente, a vivere mesi di cosiddetta ordinaria amministrazione istituzionale, sebbene affidata ai pieni poteri del Commissario. La Cisl Taranto Brindisi si auspica che le prossime settimane vengano bene impiegate dalla Politica brindisina, affinché sia restituita credibilità e spinta propulsiva ad un Ente Locale e ad una città in sofferenza civile e sociale, possibile tutto ciò solo con l’apertura al confronto determinante con le forze intermedie e concertando con il sindacalismo confederale sui temi dello sviluppo che riguarda tutti i settori produttivi e dell’occupazione aggiuntiva. Al contempo, chiediamo che la classe politica, di qualsiasi estrazione, assuma capacità di sintesi progettuale da spendere non solo nell’ordinaria amministrazione ma anche nell’interlocuzione con il Governo sia pugliese che nazionale, affinché tramite l'apporto attivo della rappresentanza territoriale regionale e parlamentare, si giunga realmente a discutere, progettare e realizzare un futuro non solo di attesa e di  speranza, bensì anche di serenità e di concretezza per questa straordinaria città”.