Fai Cisl: celebrato il congresso straordinario di Taranto Brindisi
CISL TARANTO BRINDISI | FAI | -
La Fai Cisl Taranto Brindisi ha celebrato ieri, presso la sede territoriale di Taranto, il congresso straordinario, in vista della ricostituzione dell’organismo statutario nazionale della Categoria attualmente commissariata e retta da Luigi Sbarra, che è anche segretario nazionale della Cisl. I 10 delegati risultati eletti - Antonio La Fortuna, Paolo Frascella, Francesca Negro, Giuseppe Gesuè, Giovanni Del Sole, Carmela Iaia, Pasquale Angiolini, Rosaria Specchi, Vito Prima, Anna Pagliara - parteciperanno al congresso straordinario nazionale, fissato per il 13 e 14 aprile p.v. a Pomezia (Rm). Ai lavori, introdotti da una relazione del segretario generale territoriale Antonio La Fortuna, ha partecipato anche Antonio Castellucci, leader della Cisl Taranto Brindisi, mentre il dibattito è stato concluso da Paolo Frascella, segretario generale Fai Cisl Puglia Basilicata. I contenuti del contratto nazionale agroindustria “percorso complicato ma è stata una vittoria”, i temi connessi ai fenomeni del caporalato e del lavoro nero in Agricoltura “qualcosa comincia a muoversi grazie alle pressioni sindacali ed alla rete di qualità che premia le aziende regolari”, il processo di accorpamento del Corpo Forestale dello Stato con i Carabinieri, l’urgenza di investire nel comparto pesca che “può costituire driver di sviluppo territoriale”, la formazione del Gruppo dirigente, il radicamento ulteriore della Categoria nei luoghi di lavoro e nel territorio, sono stati i punti focalizzati, tra l’altro, dalla relazione di Antonio La Fortuna e ulteriormente approfonditi nel dibattito molto partecipato da parte degli 80 delegati presenti. Nel suo intervento Antonio Castellucci ha evidenziato le vertenzialità in atto nel territorio Taranto Brindisi e l’iniziativa della stessa Cisl congiunta con le Federazioni di categoria sui temi dell’occupazione aggiuntiva, dello sviluppo correlato ancheal Contratto Istituzionale di Sviluppo per l’area di Taranto, della salvaguardia del sistema produttivo e industriale, del rilancio del settore edile, chimico, energetico, manifatturiero, agricolo di qualità, della crisi occupazionale nei sistemi appalto, indotto e servizi. Ha concluso il dibattito il segretario interregionale Paolo Frascella, che ha risposto alle varie sollecitazioni degli interventi e, facendo riferimento all’attuale drammatica situazione vissuta dalla maggior parte dei Consorzi di Bonifica pugliesi commissariati, ha annotato come “le responsabilità del dissesto non possano essere imputate ai lavoratori dipendenti, i quali sono invece le vittime sacrificali di errate scelte politiche. Essi, insieme con gli operai a tempo determinato le cui giornate lavorative sono andate nel tempo diminuendo, si dicono stanchi di subire questa situazione, pur continuando a svolgere ogni giorno e con responsabilità il proprio lavoro con adempimenti sempre maggiori”.
