PATTO PER LA PUGLIA: CGIL CISL UIL A EMILIANO, ACCELERARE SU RISORSE SPENDIBILI PER SOSTENERE IL LAVORO

È STATA CHIESTA UNA CABINA DI REGIA PER L’EMANAZIONE DEI BANDI PER LA SPESA DEI FONDI COMUNITARI

CISL PUGLIA - Il lavoro non può più attendere. È questo il grido di allarme lanciato dai Segretari di Cgil Cisl Uil regionali – Gianni Forte, Giulio Colecchia, Aldo Pugliese – nell’incontro avuto con il Presidente Emiliano. Bisogna fare in modo che si acceleri la spesa dei Fondi della nuova programmazione assumendo l’obiettivo della crescita dell’occupazione, attraverso investimenti finalizzati a risanare il territorio, alle bonifiche, alle infrastrutture sociali e materiali, al sostegno del sistema produttivo. I dati sull’occupazione relativamente al Sud e alla Puglia non sono affatto rassicuranti, mentre si infittiscono i casi di crisi aziendali che rendono la situazione molto preoccupante. Per cui occorre recuperare tutte le risorse immediatamente spendibili, anche quelle previste dal Patto da stipulare con il Governo Nazionale e rivenienti dal Fondo Sviluppo Coesione. È necessario che i 2 miliardi indicati per la Puglia siano ritenuti una prima tranche di quanto spettante dal riparto del Fondo complessivo. Il Governo Nazionale in sede di stipula del Patto con la Puglia, da effettuare quanto prima, deve chiarire come e quando saranno messe a disposizione delle regioni del Sud le somme, per intero, previste dalla Finanziaria 2015 e quelle dei Patti per il Sud. Nel corso dell’incontro è stato chiesto al Presidente di assicurare la necessaria regia in sede di emanazione dei Bandi per la spesa delle risorse comunitarie. Inoltre di prevedere un incontro di merito sulle problematiche della sanità, alla luce dell’interlocuzione avuta con il Governo nazionale che continua ad assumere un atteggiamento eccessivamente penalizzante per la Puglia e perché possano essere prese in considerazione le proposte avanzate dal Sindacato. Anche sul tema dei rifiuti è necessario definire quanto prima il nuovo Piano Regionale, tenendo conto della drammaticità della situazione che rischia di essere pagata dai cittadini, attraverso l’inasprimento della TARI e dai lavoratori del settore alle prese con i problemi del mantenimento dell’occupazione. Il Presidente Emiliano si è reso disponibile a promuovere immediatamente gli incontri richiesti e a convenire con il Sindacato sulle esigenze poste.