News       Pubblicata il

Cigs in Ilva: Garantire soluzioni per attenuare le perdite economiche dei lavoratori

Nota del Segretario Generale della Fim Cisl Taranto Brindisi, Valerio D’Alò


Cigs in Ilva: Garantire soluzioni per attenuare le perdite economiche dei lavoratori

CISL TARANTO BRINDISI | FIM | -

Questa mattina in Ilva è partita la discussione relativa ai nuovi ammortizzatori sociali da utilizzare, in vista della prossima scadenza dei Contratti di solidarietà. Da marzo i lavoratori dell’Ilva potrebbero essere interessati dalla Cassa integrazione guadagni straordinaria. Durante l’incontro tra azienda e sindacati è emerso un primo dato certo: l’Ilva intende estendere la Cigs a 4984 unità. Un numero più alto, rispetto al personale ad oggi interessato dalla Csd, motivato dal fatto che cambiando il tipo di ammortizzatore sociale, cambiano i numeri in eccesso proprio per la natura della sospensione delle unità produttive dei vari reparti, che non vanno più in alternanza, ma a sospensione a zero ore. Al di là dei numeri che sono relativi all’attuale scenario, quindi l’aspetto che ci preme e su cui porremo la nostra attenzione, non è tanto il tipo di ammortizzatore (se pur importante) o il peso dei coinvolti, ma di lavorare su un sistema di rotazioni, ricollocazioni e integrazioni tale da garantire il minor colpo possibile ai dipendenti. Nello stesso tempo valuteremo ogni possibilità finalizzata alla riduzione dei numeri dei coinvolti, annunciato questa mattina.

Torna indietro
Stampa
powered by: mediaweb-grafic