Servizi cimiteriali di Francavilla Fontana: Fisascat, sia rinviata la decorrenza del nuovo appalto

CISL TARANTO BRINDISI | FIST CISL - La Fisascat Cisl Taranto Brindisi si dichiara fortemente preoccupata per il futuro occupazionale dei cinque ex dipendenti dell’Ariete Soc. Coop. che ha gestito finora i servizi cimiteriali di Francavilla Fontana. Dopo che la Stazione unica di appalto (Sua), in capo alla Provincia di Brindisi, ha rimesso a gara il suddetto servizio che si è aggiudicato la Ditta Rossetto Rossano di Matino (Le) con il 39% di ribasso – per cui alcune ditte concorrenti hanno già chiesto l'accesso agli atti per eventuali ricorsi – a favore dei suddetti lavoratori, con anzianità di alcuni anni, tutti inquadrati part time a tempo indeterminato nel Contratto collettivo nazionale Pulizie e servizi integrati/Multiservizi, non è stata effettuata alcuna procedura di cambio d’appalto la cui decorrenza è lunedì 20 febbraio. “La Ditta Rossetto Rossano ha invece notificato informalmente, al Dirigente dell'area lavori pubblici di Francavilla Fontana ed ai lavoratori, che ha intenzione di assumerli dopo qualche giorno, dopo cioè che saranno stati licenziati dalla Ditta cessante e che, inoltre, che la retribuzione sarà effettuata con voucher” dichiara Antonio Baldassare, Segretario generale aggiunto Fisascat Cisl territoriale. Riteniamo improponibile tali ipotesi, prosegue Baldassare, poiché “i lavoratori perderebbero tutti i diritti già acquisiti, oltretutto l'art. 4 del Contratto collettivo nazionale di lavoro recita chiaramente che il passaggio, in casi come quello dei servizi cimiteriali di Francavilla Fontana, deve avvenire senza soluzione di continuità e i lavoratori conservano tutti i diritti maturati compresa l'anzianità di servizio”. Frattanto, la Fisascat Cisl ha provveduto ad inoltrare al Sindaco Maurizio Bruno, all’Assessore Luigi Galiano, al Dirigente comunale Ing. Sergio Rini, all’Ispettorato del lavoro ed alle Aziende interessate, una nota ufficiale in cui chiede il rinvio di decorrenza, ad esempio sino al 28 febbraio p.v. dell'appalto, per il tempo strettamente necessario ad espletare le procedure di passaggio dal un’Azienda all’altra.