XVIII CONGRESSO DELLA CISL DI LECCE: NICOLÌ RIELETTO SEGRETARIO GENERALE
RICONFERMATI IN SEGRETERIA ADA CHIRIZZI E SALVATORE CASTRIGNANÒ
CISL LECCE | CISL PUGLIA BASILICATA | -
Antonio Nicolì, è stato confermato Segretario generalealla guidadellaCisl di Lecce rieletto all’unanimità durante il XVIII congresso territoriale che si è svolto nel capoluogo salentino. Sono stati riconfermati, inoltre, i componenti di segreteria Ada Chirizzi e Salvatore Castrignanò. Al congresso sono intervenuti Daniela Fumarola, Segretario generale della Cisl Puglia Basilicata e Giuseppe Farina, Segretario confederale Cisl.“Pronti a ripartire, con una Cisl di Lecce fortemente rinnovata e trasparente, – ha dichiarato Antonio Nicolì – nel nostro Consiglio generale c’è stato un ricambio che sfiora il 50% dei componenti. Si tratta soprattutto di rappresentanti sindacali dei luoghi di lavoro, di donne, giovani ed immigrati. Questo è segno di vitalità, la Cisl a Lecce cresce fra i lavoratori attivi ed incontra in molti settori una buona presenza di giovani”. “Confortati da questi dati organizzativi – prosegue Nicolì – rilanceremo la nostra azione nelle vertenze che riguardano la difesa dell’occupazione nel nostro territorio e nella proposta perché questo territorio condivida un’idea di sviluppo. Il nostro impegno sarà indirizzato verso la contrattazione nelle aziende e nel territorio per creare buona occupazione in buona impresa, ed alla concertazione nei comuni e negli ambiti per generare inclusione sociale e benessere nelle comunità locali. La riforma del fisco che alleggerisca il prelievo su salari e pensioni e rilanci i consumi e la fase due della riforma della Legge Fornero sulla previdenza – aggiunge Nicolì – saranno le priorità della Cisl per il 2017”. Nel suo intervento il Segretario generale della Cisl Puglia Basilicata, Daniela Fumarola, ha osservato che “i temi dello slogan congressuale confederale ‘Per la Persona, Per il Lavoro’ quasi combaciano con quanto scritto 50 anni fa nell’Enciclica ‘Populorum progressio’ in cui Papa Paolo VI esortava gli uomini e le donne di buona volontà a perseguire lo sviluppo integrale della persona. Gli stessi temi ricorrono nelle parole di Papa Francesco quando afferma che bisogna puntare ad uno sviluppo compatibile con l’ecologia, con le persone e con il lavoro. Ci pare che sia un filo conduttore unico con la nostra stagione congressuale: rispetto delle persone e dignità del lavoro. Per questo insisteremo a chiedere con forza che le potenzialità che sta mettendo in mostra la Puglia vengano accompagnate da politiche di sviluppo partecipate con una visione strategica sulla creazione di nuovi posti di lavoro, unica cura al disagio sociale che respiriamo ogni giorno”. “Bisogna avere il coraggio e la lungimiranza di governare il cambiamento – ha dichiarato Giuseppe Farina –. Il nuovo paradigma della rappresentanza sindacale deve essere il dire seguito poi dal fare. Un sindacato in grado di adeguarsi ai cambiamenti e ricreare le condizioni per favorire l’occupazione soprattutto dei giovani. Industria 4.0 anzitutto ci sfida a metterci in gioco e non solo parlarne. L’innovazione è infatti un fattore che va governato con la saggezza che la CISL ha sempre dimostrato”.