Mancata concertazione sui Piani Sociali di Zona: sindacati, nuove amministrazioni comunali ma vecchie abitudini
CISL TARANTO BRINDISI | FNP | FP | -
Cgil Cisl Uil insieme con le relative categorie dei Pensionati, della Funzione Pubblica e dei Servizi, dopo un approfondito esame sulla situazione dei Servizi Sociali e sulla concreta attuazione dei Piani Sociali di Zona, esprimono preoccupazione per il modo unilaterale con cui la maggior parte degli Ambiti Territoriali sta gestendo servizi essenziali che interessano in particolare le fasce più deboli della popolazione (minori, anziani, disabili, ecc.) che, peraltro, li valutano come insufficienti e in alcuni casi di scarsa qualità. Le organizzazioni sindacali esprimendo la loro decisa contestazione rispetto alla auto referenzialità e mancata trasparenza degli Ambiti territoriali su una materia che per legge deve essere oggetto di concertazione con le forze sociali in rappresentanza dei cittadini, preannunciano la mobilitazione di lavoratori, pensionati e cittadini, nei confronti dei Comuni Capofila degli Ambiti Territoriali della Provincia di Brindisi. Per alcuni di questi e in particolare, ovvero gli Ambiti di Mesagne, Ostuni-Fasano e Brindisi, non sono valse a nulla le sollecitazioni a convocare i Tavoli di Concertazione con le forze sociali, per una doverosa verifica appunto dello stato di attuazione dei Piani Sociali di Zona e del livello di efficacia delle relative prestazioni, oltre che per una altrettanto doverosa verifica e rendicontazione sulla gestione delle non trascurabili risorse che ogni Ambito sta gestendo. In tutti gli Ambiti oltretutto, a causa del prolungamento deciso dalla Regione, si rende necessaria una riprogrammazione della quarta annualità degli stessi Piani Sociali. In mancanza di immediate convocazioni, al fine di smuovere tali indisponibilità e per ripristinare in tutti gli Ambiti il rispetto degli obblighi al confronto e alla concertazione con le rappresentanze sociali, Cgil Cisl Uil nei prossimi giorni promuoveranno azioni sindacali di pressione sui Comuni Capofila e responsabili di Ambito, ricordando agli stessi che rendere conto della concreta attuazione dei Piani di Zona e di come si spendono le risorse per essi appostate non è un optional ma un preciso obbligo dettato dalla Legge Regionale 19/2006 e dal relativo Regolamento di Attuazione.