POSTE: PANZARINO (CISL), SITUAZIONE AL LIMITE DI SOPPORTAZIONE PER I CITTADINI E I LAVORATORI
LA GESTIONE DEL PERSONALE DEGLI UFFICI POSTALI E DEL SETTORE RECAPITO STA CAUSANDO DISAGI AI PUGLIESI
CISL PUGLIA BASILICATA | SLP | -
“La Federazione dei lavoratori postali della Cisl denuncia il degrado in cui versa Poste Italiane in Puglia a causa di una gestione molto approssimativa e mai improntata al pieno soddisfacimento della clientela”. Così il Segretario generale della Slp Cisl Puglia (Sindacato Lavoratori Poste), Franco Panzarino riguardo “le carenze di personale negli uffici postali e nel settore del recapito, quest’ultimo effettuato a giorni alterni nelle province di Foggia, Brindisi e Lecce, creando molti disagi ai cittadini pugliesi e non da meno nelle province di Bari e Taranto, anch’esse travolte da gravi risvolti organizzativi”. Infatti sono ormai note le enormi giacenze di corrispondenza che accumulano gravi ritardi nelle consegne e le lunghe attese cui sono costretti i cittadini negli uffici postali. “Peraltro – osservano i Segretari provinciali di Slp Cisl – siamo costretti ad assistere a spot pubblicitari in cui viene presentata un'Azienda ‘dal volto umano’ che non ha nulla a che vedere con la realtà”! Gli uffici postali hanno abbondantemente superato il limite negativo della sicurezza e dell'igiene facendo trasparire in tutta la loro gravità le pesanti inadempienze aziendali che vengono scaricate su lavoratori e clienti. Tutto ciò è sicuramente frutto di scelte datoriali volte ad ottenere risultati con il minimo investimento a cui si aggiunge la gestione delle risorse umane che passa ogni giorno attraverso continui distacchi di personale, minacce e pressioni commerciali. Lavoratori vessati e obbligati a subire ogni sorta di singolarità della filiera gerarchica in spregio dei più elementari diritti costituzionali e accordi in materia! Secondo Panzarino “le strutture di Risorse Umane e Relazioni Industriali che dovrebbero sovrintendere ai processi, risultano evanescenti ed inefficaci rispetto al ruolo loro assegnato e assumono comportamenti del tutto subalterni alle linee di produzione e ciò aggrava ulteriormente una situazione delicatissima che vede arretrare sempre più Poste Italiane. Nel denunciare, quindi, una situazione al limite della sopportazione, precisiamo che lo spot pubblicitario – conclude il Segretario generale di Slp Cisl Puglia – andrebbe rivisitato in Azienda dal volto ‘dis….umano’”!