CISL MEDICI PUGLIA, VINCENZO PICCIALLI SEGRETARIO GENERALE: VACCINI RESTANO FONDAMENTALI, PROMUOVERÒ CULTURA PREVENZIONE

DOMENICO MARTINO LASCIA PER RAGGIUNTI LIMITI DI MANDATI. LA CISL LO RINGRAZIA PER GLI ANNI DEDICATI AL SINDACATO

CISL MEDICI | CISL PUGLIA BASILICATA | - Vincenzo Piccialli, medico otorino, è il nuovo segretario regionale della Cisl Medici Puglia. E' stato eletto a Bari al termine del Congresso regionale e subentra a Domenico Martino, che ha concluso il suo terzo mandato. "Accetto con entusiasmo questa grande responsabilità. Il mio interesse principale - spiega Piccialli - è quello di salvaguardare il diritto alla sanità dei cittadini pugliesi attraverso la prevenzione. In questi giorni sugli organi di stampa si parla molto di vaccini, tema caldo su cui ci sono tesi discordanti". "Voglio ricordare che le vaccinazioni di massa sono state - ha ribadito Piccialli - fondamentali per l'eradicazione di gravissime malattie, questo è un dato scientificamente acquisito. Mi farò promotore di una cultura della prevenzione, basata anche sulla diffusione di informazioni scientifiche corrette sui vaccini". "L'altro tema a me caro e su cui mi batterò durante il mio mandato è una sanità solidaristica e pubblica. Come Cisl Medici - conclude Piccialli - faremo in modo che la figura del medico ritorni centrale nelle scelte in campo sanitario, troppo demandate soltanto alla politica". Nella relazione d'apertura al congresso regionale del sindacato il Segretario uscente, Domenico Martino, ha osservato che "il piano di riordino ospedaliero Emiliano-Gorgoni, attuato dalla Regione, è deludente e non affronta i vari nodi legati all'offerta regionale di servizi e prestazioni sanitarie. La Puglia è partita da una rete ospedaliera che al gennaio 2016 - ha aggiunto Martino - offriva 13 mila posti letto, distribuiti tra 74 stabilimenti accreditati. Il provvedimento - ha proseguito - non ha tagliato i posti letto, ma li ha ridistribuiti. Inoltre la Regione per il momento ha rinunciato alla revisione della rete di emergenza-urgenza. La scure si abbatterà anche sui punti nascita ed a riguardo ne sapremo di più tra due mesi quando la Regione dovrà approvare le varie reti di specialità. Si sta perdendo un'altra occasione - ha anche evidenziato - per ridistribuire i posti letto su base territoriale nel rispetto dello standard di legge, aumentando i posti letto in ragione di una lettura dei dati epidemiologici ai quali dovrebbe essere intimamente collegata l'offerta sanitaria". Nel corso del Congresso della Cisl Medici è stata evidenziata la grave carenza di medici e in Puglia tra quattro o cinque anni il problema sarà drammatico. Già da oggi il sistema sanitario regionale non è in grado di coprire il fabbisogno del 118 e del pronto soccorso. Tra il 2020 e il 2022 non sarà più possibile garantire la copertura neanche dei medici di famiglia. Affiancheranno Vincenzo Piccialli (a destra nella foto) Alessandra Visconti e Massimo Travaglini.