Aree Vaste: senza una maggiore convinzione della Regione finiranno per essere un fallimento. La Cisl conferma le perplessità del commissario europeo Hahn

CISL PUGLIA - “Non c’era bisogno che fosse il commissario europeo Hahn ad esprimere un giudizio negativo sulla farraginosità del sistema delle Aree Vaste per rilevarne il sostanziale ritardo della programmazione”.
Lo afferma il Segretario generale della Cisl di Puglia, Giulio Colecchia, all’indomani dell’incontro del Governatore Vendola con il commissario europeo per le Politiche regionali evidenziando che “la Cisl da due anni sta denunciando la paralisi pressoché totale ed il tendenziale fallimento delle Aree Vaste chiedendo un ‘vero’ coordinamento della Regione e la definizione di una ‘vera’ governance”.
“Per di più abbiamo più volte denunciato – aggiunge il Segretario – la perdita di ruolo del partenariato sul territorio e l’eccessiva istituzionalizzazione delle procedure dei piani strategici, esprimendo perplessità per l’assenza di qualunque verifica relativa alla cantierizzazione dei piani stralcio”.
Così, secondo la Cisl di Puglia, salta il ruolo fondamentale della ‘programmazione’ nell’azione amministrativa, tanto più se a manifestare chiari segni di resa sono soprattutto i soggetti che dovrebbero garantirla a partire dalla stessa Regione.