Sanità: Cgil Cisl Uil Lecce, serve una governance condivisa
CISL LECCE | -
“Le crescenti criticità registrate sul tema della salute e, più in generale del welfare territoriale, stanno sempre più pregiudicando il diritto alla prestazione da parte dei cittadini leccesi”. Lo scrivono i Segretari generali di Cgil Cisl Uil di Lecce, Valentina Fragassi, Antonio Nicolì e Salvatore Giannetto, in una nota unitaria in cui si sottolinea che “al fine di operare un approfondimento delle priorità strategiche (liste d’attesa, medicina territoriale, integrazione socio-sanitaria, rete di emergenza urgenza) e condividerne la programmazione, obiettivi ed azioni, le scriventi Segreterie territoriali, unitamente alle federazioni dei pensionati e della funzione pubblica, hanno nei giorni scorsi indetto lo stato di mobilitazione territoriale, in linea con il percorso avviato a livello regionale e che nei prossimi giorni vedrà una mobilitazione di tutti i territori di Puglia, e richiesta l’immediata riattivazione del tavolo di confronto presso la locale Direzione Generale della Asl Lecce. Una mobilitazione che doveva prendere avvio con l’iniziativa di domani, 19 giugno, e che si è temporaneamente sospesa a seguito della convocazione del tavolo richiesto per il 26 giugno prossimo, che si auspica rappresenti la ripresa di un confronto sistematico e sistemico. La complessa e difficile situazione del sistema sanitario necessita infatti di autentica partecipazione del partenariato sociale e di una governance condivisa”.