Ilva: riapriamo il tavolo ministeriale; i buoni propositi di AlcelorMittal vanno trasformati in atti
Nota del Segretario Generale Fim-Cisl Taranto Brindisi, Valerio D’Alò
CISL TARANTO BRINDISI | FIM | - Apprendiamo positivamente l’apertura odierna mostrata da ArcelorMittal - attraverso un comunicato stampa - sulla vertenza Ilva.Auspichiamo che questo segnale, di accettare tutte le richieste sostanziali di ulteriori impegni (come richiesto ora dal Governo e come richiesto dal sindacato dal primo giorno di trattativa) riguardo al contratto di affitto e acquisto firmato nel giugno 2017, seppur momentaneamente mediatico, abbia formalmente un immediato seguito e dia la possibilità di riaprire il confronto tra le parti.Come Fim Cisl confermiamo la necessità di chiudere quanto prima questa vertenza, superando nel miglior modo possibile – attraverso un forte senso di responsabilità – ogni qualsiasi bega che nuoce ulteriormente alla città di Taranto, al territorio ionico e ai tanti lavoratori costretti da molti anni a convivere con gli ammortizzatori sociali.Chiediamo che l’Ilva abbia, nel più breve tempo possibile, una gestione responsabile, affinché anche immagini tristi – come quella delle polveri di ieri circolata con insistenza sui social – diventino solo un brutto ricordo.Crediamo in una fabbrica ecosostenibile e in un territorio diverso, in cui la proposta possa prevalere sul ogni forma di negazione a prescindere.Per questo è importante riprendere immediatamente il negoziato, ribadendo che non accetteremo licenziamenti e che ci sia una garanzia occupazionale per tutti.