Incidenti sul lavoro a Auchan: denuncia di Fisascat Cisl e Filcams Cgil
CISL TARANTO BRINDISI | FISASCAT | -
I Segretari generali della Fisascat Cisl Taranto Brindisi, Antonio Arcadio, e della Filcams Cgil di Taranto, Paola Fresi di concerto con le rispettive Rsa, denunciano la situazione dell’ipermercato Auchan di Taranto e le carenze in termini di sicurezza che sono sfociate in un doppio incidente sul lavoro, avvenuti, a breve distanza di tempo, nella giornata di mercoledì e di giovedì u.s. e che, per mera casualità, non hanno avuto conseguenze disastrose in termini di vite umane. Nella giornata di mercoledì, a causa dei grossi carichi di lavoro imposti alle già esigue maestranze e alle continue pressioni tese a velocizzare e ottimizzare la produttività, un lavoratore impegnato nel liberare una zona dell’ipermercato, stoccando una serie di iperpanieri di metallo non nastrati, è stato colpito, per caduta dall’alto, da uno di essi ed è stato colpito alla testa, riportando un trauma cranico. Nella giornata di giovedì, presso il settore ricevimento merci non alimentari, una “ribalta” ha ceduto da un lato e solo grazie alla casualità il lavoratore coinvolto non ha riportato gravi conseguenze di salute. Ironia della sorte, il 6 settembre, giorno dell’inaugurazione di parte della nuova galleria denominata “Le porte dello Jonio” l’ipermercato di Auchan chiudeva per sicurezza una “porta” del ricevimento merci. Non volevamo essere facili profeti se, già nella nostra nota del 17 agosto 2018 avevamo palesato tutte le nostre perplessità sull’operato del gruppo Auchan Spa nell’ipermercato di Taranto, sia in termini di scelte commerciali, (al limite dell’autolesionismo) ma, soprattutto, in termini di investimenti sui mezzi di lavoro nonché sulla quasi totale assenza di manutenzione sui mezzi già esistenti. In aggiunta, i rappresentanti sindacali aziendali negli incontri con la direzione aziendale lamentavano visto anche i diversi infortuni sul lavoro, le inefficienze dei mezzi meccanici di lavoro che comportavano problemi alla sicurezza, ricevendo in risposta soltanto rassicurazioni verbali. Di tutta risposta, la Direzione iniziava a inveire nei confronti dei lavoratori perché a loro dire sorridevano poco alla clientela, senza di fatto occuparsi dei problemi reali dell’Ipermercato. È probabilmente giunto il momento di buttare giù la maschera e far sì che il management di Auchan dia risposte concrete allo stato di abbandono in cui versa l’ipermercato di Taranto. Il territorio jonico non può sempre pagare il prezzo di mere speculazioni commerciali e/o edilizie, non solo in termini occupazionali ma anche in termini di salute e sicurezza sul lavoro. La sicurezza e la salute dei lavoratori non può certo essere il prezzo di qualche punto percentuale in più di ROL o di qualche indice economici e/o finanziario. In più circostanze la Fisascat Cisl e Filcams Cgil hanno sostenuto che il tema della sicurezza deve confermarsi centrale nell’organizzazione del lavoro, in tutti i contesti lavorativi, implementando la cultura del rispetto della vita e della dignità della persona. Il lavoro, perciò, deve essere sempre fatto in sicurezza, dignità, salute e per questo necessita di controlli sempre più mirati. Rinnovano, alla luce degli ultimi accadimenti, per quanto sopra, a codesti enti indirizzo, ognuno per le proprie competenze di interessarsi alle problematiche che il Centro Commerciale Auchan di Taranto sta presentando, dalla poca attenzione riservata al territorio a partire dalla Sicurezza fino alla Occupazione.