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Esodi incentivati: postali Cisl, lettera aperta ai parlamentari pugliesi per tirar fuori dal limbo 100 lavoratori


Esodi incentivati: postali Cisl, lettera aperta ai parlamentari pugliesi per tirar fuori dal limbo 100 lavoratori

SLP - “Lo scorso 5 dicembre la Slp-Cisl ha inviato, all’Azienda Poste, la richiesta per un incontro urgente sulla delicata questione che riguarda quei lavoratori di Poste Italiane che hanno accettato incentivi per andare in pensione anticipatamente, con l’assicurazione che l’avrebbero percepita con il vecchio sistema, ma che ora, per effetto della riforma Monti/Fornero, rischiano di restare per lungo periodo senza sostegno economico”. Questo l’incipit della accorata lettera spedita ai parlamentari eletti in Puglia dal Segretario generale della Cisl Slp di Puglia, Nicola Oresta.
Secondo il sindacalista si è davanti ad “una vicenda umana di gravità inaudita” perché in Poste Italiane l’entità del fenomeno colpisce migliaia di colleghi, oltre 100 nella sola Puglia, che vedranno stravolti i loro bilanci familiari. Comprenderete le pesanti ripercussioni sociali che tutto ciò comporterà” osserva Oresta rivolgendosi a deputati e senatori pugliesi. “La Slp-Cisl si è immediatamente messa in moto: l’indomani dell’annunciata riforma, abbiamo denunciato con forza il caso incalzando Governo, forze politiche Azienda per giungere ad una soluzione che riconosca la legittimità sociale di questa rivendicazione per coloro che, al momento, restano parcheggiati in una virtuale ‘terra di nessuno’”. “Attualmente siamo nel limbo, nell’attesa – prosegue la lettera –. Attesa per conoscere intendimenti e risposte del Governo alle promesse fatte e contenute ‘nero su bianco’ in uno specifico emendamento all’esame delle Commissioni Parlamentari, nell’iter del decreto Milleproroghe. Attesa per valutare le successive determinazioni di Poste Italiane con le quali costruire, insieme al sindacato, quelle soluzioni che rimuoveranno il momento di empasse vissuto dai lavoratori”.
La Slp-Cisl di Puglia è protesa e decisa a rappresentare e tutelare gli interessi e le legittime aspettative di quei lavoratori e delle famiglie, evitando accuratamente che vengano strumentalizzate le loro difficoltà, e lottando strenuamente per rivendicare i loro diritti.
In conclusione il Segretario della Slp-Cisl di Puglia rivolge l’appello “ai nostri rappresentanti in Parlamento di mettere in azione tutto il Loro autorevole interessamento affinché sia approvata la sanatoria per gli ‘esodati’, dimostrando quel senso di giustizia ed equità di certo insito alla missione di Parlamentari della Repubblica”.

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