Treni notte: Vasco, Fit Cisl di Puglia; voci sul ripristino delle tratte Sud-Nord

Il Segretario generale Giulio Colecchia ricorda quanto il trasporto sia la carta vincente per sviluppo ed occupazione

CISL PUGLIA - “Ci risulta che Trenitalia, dal prossimo cambio orario di giugno, dovrebbe aumentare l’offerta diurna con una linea “Freccia Bianca” Lecce – Venezia (a/r), ed effettuare due linee notturne dirette dalla Puglia, per Milano e Torino (a/r), senza, però, precisare la località di partenza di questi ultimi collegamenti”. E’ il Segretario generale della Fit-Cisl di Puglia, Pietro Vasco, a rilanciare il tam-tam di voci che si rincorrono sull’annosa questione del taglio dei treni da e per la Puglia.
“Se ciò fosse vero – sottolinea – accogliamo con grande soddisfazione il ripristino dei collegamenti notturni, ben conoscendo la necessità impellente di un collegamento notturno che interessi il territorio ionico”.
Lo scorso 17 gennaio la Fit-Cisl, a pochi giorni dall’entrata in vigore dell’orario invernale, dalla contestuale soppressione di numerosi treni notturni che collegavano il sud Italia al resto del Paese e dall’introduzione del cambio treno per i passeggeri (che dovevano proseguire oltre le stazioni di Roma e Bologna), fece sentire la ‘voce’ dei ferrovieri mettendo in atto una forma simbolica di protesta invitando tutti i macchinisti ad emettere alle 10:00 un fischio prolungato dal proprio locomotore.
“E’ indispensabile – conclude Vasco – che Istituzioni, Politica e Parti sociali continuino nella forte e coesa azione di controllo rispetto alle scelte decisioniste di Trenitalia”.
Per il Segretario generale della Cisl regionale, Giulio Colecchia “i trasporti di persone e di merci rappresentano per la Puglia una carta determinante perché possa esserci davvero sviluppo ed occupazione anche in questo difficile momento”.